Salute
AUMENTANO I CASI MA I NUMERI NON INCIDONO SUI RICOVERI MERITO ANCHE DEI VACCINI NEL FRATTEMPO SI TORNA A PARLARE DEGLI HUB
Sembrava che finalmente ci stessimo mettendo quest'incubo alle spalle. I dati erano in netto calo, ai minimi storici da inizio pandemia, molti pensavano che l'estate con le sue alte temper...
AUMENTANO I CASI MA I NUMERI NON INCIDONO SUI RICOVERI MERITO ANCHE DEI VACCINI NEL FRATTEMPO SI TORNA A PARLARE DEGLI HUB
Sembrava che finalmente ci stessimo mettendo quest'incubo alle spalle. I dati erano in netto calo, ai minimi storici da inizio pandemia, molti pensavano che l'estate con le sue alte temperature avrebbe dato il colpo di Grazia al virus. Invece non è andata proprio così, i contagi sono decisamente maggiori di quanto ci si potesse immaginare, complice la nuova variante Omicron Ba 2.75 che a quanto pare causerebbe anche irritazioni cutanee. Nella provincia di Caltanissetta il trend non è di certo migliore. Prima di luglio in provincia si assisteva a 140, 150, 120 casi giornalieri con Gela che registrava massime al di sotto dei 40 casi. Negli ultimi sette giorni un'inaspettata impennata con 2 832 nuovi positivi di cui 882 solo nella città di Gela che hanno portato in città il numero di casi totali a superare nuovamente quota mille. Il giorno peggiore è stato mercoledì scorso in cui nella provincia nissena si registravano 646 nuovi positivi 186 quelli di Gela. Si tratta di numeri decisamente alti che, per fortuna però non preoccupano più come un anno fa, merito anche della massiccia campagna vaccinale degli ultimi mesi. Ecco allora che tornano alla mente le immagini delle persone in fila agli Hub immagini che cozzano sicuramente con quelle odierne in cui gli Hub appaiono più come città fantasma. Secondo una circolare precedente a quest'ultima impennata gli Hub avrebbero dovuto chiudere temporaneamente questa estate e più precisamente a partire dal 31 luglio nonostante si stesse proseguendo regolarmente con la somministrazione soprattutto delle quarte dosi per le categorie più fragili. L'aumento dei contagi, tuttavia, potrebbe aver cambiato le carte in tavola e già a partire dalla fine di agosto molto probabilmente una quarta dose multi-comprensiva di tutte le varianti verrà somministrata a tutta la popolazione.di Stefano Blanco
