Attualità
Auto sommerse a Misterbianco, conducente di una macchina salvato con il canotto
L'uomo era rimasto bloccato all'interno della sua vettura
A Misterbianco salvato un uomo intrappolato in una vettura. Buche in strada e paratie davanti ai negozi a Catania. Sotto osservazione il corso d'acqua dell'Alcantara. Un forte temporale si è abbattuto nella notte sul Catanese, dove oggi vige l'allerta meteo rossa. Le zone maggiormente colpite sono Catania, Belpasso, Randazzo, Palagonia e Riposto. Dalla mezzanotte i vigili del fuoco del comando provinciale hanno eseguito una trentina di interventi per danni provocati dalla pioggia, alberi pericolanti, servizi di assistenza e dissesti statici. A Misterbianco il guidatore di un'auto è rimasto bloccato all'interno della vettura a causa della strada allagata ed è stato soccorso utilizzando un canotto.
A Catania per precauzione molte attività del centro storico hanno sbarrato gli ingressi, specialmente in via Etnea, dove più volte a causa delle alluvioni si è creato un fiume d'acqua che ha allagato negozi e locali. A causa della forte pioggia di stanotte molte buche in città si sono allargate e altre si sono create perché l'asfalto si è sbriciolato per la violenza dell'acqua caduta, come in via IV aprile. Precipitazioni significative a Linguaglossa, nel Messinese e nella zona del versante orientale della Sicilia. A Taormina la polizia locale ha chiuso la via Crocefisso, una delle principali strade utilizzate per raggiungere dalla costa il centro storico della cittadina: sono in corso i lavori per sgomberare la via. A Giardini Naxos, vigili urbani e Protezione civile stanno monitorando il fiume Alcantara che è ingrossato a seguito delle precipitazioni. E' stato fatto sgomberare per ragioni di sicurezza un uomo probabilmente accampato da mesi sull'argine sinistro del corso d'acqua.
Le Eolie isolate dal tardo pomeriggio di ieri per via di un graduale peggioramento delle condizioni meteomarine. L'unico mezzo, partito da Milazzo, alla volta di Vulcano, Lipari e Rinella (Salina) è stata la nave "Nerea" di Caronte&Tourist. Il mezzo, dopo aver rinunciato, nonostante vari tentativi, di approdare a Vulcano, a causa del mare in tempesta e delle raffiche di vento, ha avuto serie difficoltà a fermarsi nel porto di Sottomonastero, a Lipari. Dopo una prima manovra, durante la quale ha toccato, riportando lievissimi danni, uno dei bracci dell'approdo aliscafi di Punta Scaliddi, la nave, con una seconda manovra, è riuscita ad attraccare, sempre tra grandi difficoltà, consentendo così lo sbarco di passeggeri (molti dei quali bloccati dalla sera prima a Milazzo) e mezzi. Ha proseguito, poi, per Salina. Per via dell'allerta rossa tutte le scuole dell'arcipelago (che comprende sette isole) sono rimaste chiuse con ordinanza sindacale.