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Gela, Gnoffo attacca l’amministrazione: "Stop alla politica per pochi privilegiati"

Politica

Gela, Gnoffo attacca l’amministrazione: "Stop alla politica per pochi privilegiati"

L'ex reggente del settore pensa che l'opportunità di lavorare debba essere offerta a tutti e non a "pochi fortunati"

Graziano Amato

06 Ottobre 2023 12:02

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"Stop alla politica dei pochi e dei privilegiati". Il monito arriva, ancora una volta, dall'ex assessore ai servizi sociali e dirigente provinciale di Forza Italia Nadia Gnoffo che torna a criticare aspramente le mosse dell'amministrazione. Inaccettabile, le definisce, contro i principi dell'imparzialità e delle pari opportunità. I riferimenti sono da ricondurre ai servizi di educativa domiciliare, disabili gravissimi e Asacom. Il primo, secondo l'ex reggente del settore, è partito, ma dopo le sue sollecitazioni, nel totale silenzio, senza alcun appello per cercare le figure professionali adatte, offrendo di fatto, l'opportunità solo a quei pochi soggetti o enti che conoscono e frequentano le dinamiche di Palazzo di Città, calpestando i sacrifici di tanti giovani che nel tempo hanno conseguito i titoli necessari.

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Gnoffo accende i riflettori anche su sul servizio Asacom, pare ai nastri di partenza, senza che gli elenchi degli enti che lo svolgono sia stato aggiornato attraverso la pubblicazione di un nuovo avviso di accreditamento. La distanza tra i forzisti e il sindaco è ormai netta. I berlusconiani conducono un'intransigente opposizione insieme ai futuri alleati del centrodestra, lo stesso schieramento politico che il primo cittadino ieri è tornato ad accusare, responsabile di non averlo coinvolto nella visita dell'Assessore Regionale ai Beni Culturali in città. Un isolamento istituzionale che, secondo l'azzurra Nadia Gnoffo, il sindaco si è costruito sbagliando mossa dopo mossa.

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