Cronaca
Racket della paglia a Gela, in cinque dal Gip: scena muta da parte di Orazio e Giuseppe Pisano
Tra i cinque indagati, solo Gerlando Salamone ha respinto le accuse
Orazio Pisano, 63 anni ed il figlio Giuseppe di 38, arrestati nellâambito del blitz sul racket della paglia condotto dei carabinieri del Reparto Territoriale di Gela e coordinato dalla procura di Gela, interrogati dal Gip del Tribunale di Gela, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Anche Fabio Russello di 42 anni e Vincenzo Alabiso di 24, per i quali è scattato il divieto di dimora, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere mentre Gerlando Salamone, finito ai domiciliari si è difeso respingendo le accuse. I carabinieri hanno fatto anche luce su un tentato omicidio verificatosi a Borgo Manfria. Lâinchiesta ha permesso di sgominare un presunto business legato al racket della paglia. I cinque sono assistiti dagli avvocati Giacomo Ventura, Tommaso Vespo e Nicoletta Cauchi.