BOOM INFLUENZA E RIALZO COVID FANNO RICORDARE LE BUONE NORME DI PREVENZIONE APPRESE PER LA PANDEMIA
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BOOM INFLUENZA E RIALZO COVID FANNO RICORDARE LE BUONE NORME DI PREVENZIONE APPRESE PER LA PANDEMIA
L'influenza australiana sta dilagando in tutta Italia, arrivata con qualche giorno di ritardo in Sicilia si sta diffondendo anche qui da noi. Come testimonia il bollettino Influnet pubblica...
L'influenza australiana sta dilagando in tutta Italia, arrivata con qualche giorno di ritardo in Sicilia si sta diffondendo anche qui da noi. Come testimonia il bollettino Influnet pubblicato e coordinato dall'istituto superiore di sanità la circolazione del virus in questi giorni ha superato la soglia di intensità alta, simile a quella che raggiunge l'influenza stagionale nel momento del picco, generalmente atteso tra gennaio e febbraio, con in media 16 casi per mille assistiti, aumentando in tutte le fasce di età, anche se risulta maggiormente colpita quella pediatrica. Seppure non preoccupante al livello medico l'australiana si manifesta con febbre alta, dolori muscolari e tal volta intestinali, i soliti sintomi influenzali simili a quelli da Covid-19 - 19 che possono però perdurare anche per 5/10 giorni. Sul fronte dei trattamenti, è consigliato consultare il medico di famiglia. Ma, in generale per la febbre alta ottimo è il paracetamolo, per i dolori muscolari e ossei gli antinfiammatori non steroidei e ok a sciroppi sedativi per la tosse. E poi ovviamente riposo e pasti leggeri. Cosa per nulla scontata in questo periodo.Ciò che ha messo in allerta i medici è l'estrema somiglianza coi sintomi del Covid-19 che oggi sembra tornato in auge soprattutto nel continente asiatico ed in particolare in Cina, tanto da convincere il Ministero ad attuare misure anti-Cina negli aeroporti, come test e quarantena fiduciaria. Solo un tampone può eliminare davvero ogni dubbio, ecco perché in questi giorni all'insegna di feste e cenoni gli esperti consigliano di rispolverare le buone norme che tutti avevamo imparato a conoscere durante gli anni di pandemia.di Stefano Blanco
L'influenza australiana sta dilagando in tutta Italia, arrivata con qualche giorno di ritardo in Sicilia si sta diffondendo anche qui da noi. Come testimonia il bollettino Influnet pubblicato e coordinato dall'istituto superiore di sanità la circolazione del virus in questi giorni ha superato la soglia di intensità alta, simile a quella che raggiunge l'influenza stagionale nel momento del picco, generalmente atteso tra gennaio e febbraio, con in media 16 casi per mille assistiti, aumentando in tutte le fasce di età, anche se risulta maggiormente colpita quella pediatrica. Seppure non preoccupante al livello medico l'australiana si manifesta con febbre alta, dolori muscolari e tal volta intestinali, i soliti sintomi influenzali simili a quelli da Covid-19 - 19 che possono però perdurare anche per 5/10 giorni. Sul fronte dei trattamenti, è consigliato consultare il medico di famiglia. Ma, in generale per la febbre alta ottimo è il paracetamolo, per i dolori muscolari e ossei gli antinfiammatori non steroidei e ok a sciroppi sedativi per la tosse. E poi ovviamente riposo e pasti leggeri. Cosa per nulla scontata in questo periodo.Ciò che ha messo in allerta i medici è l'estrema somiglianza coi sintomi del Covid-19 che oggi sembra tornato in auge soprattutto nel continente asiatico ed in particolare in Cina, tanto da convincere il Ministero ad attuare misure anti-Cina negli aeroporti, come test e quarantena fiduciaria. Solo un tampone può eliminare davvero ogni dubbio, ecco perché in questi giorni all'insegna di feste e cenoni gli esperti consigliano di rispolverare le buone norme che tutti avevamo imparato a conoscere durante gli anni di pandemia.di Stefano Blanco