BRAINSTORMING APRE LE PORTE ALLA CITTADINANZA DIVENTANDO ASSOCIAZIONE A TUTTI GLI EFFETTI
Politica
BRAINSTORMING APRE LE PORTE ALLA CITTADINANZA DIVENTANDO ASSOCIAZIONE A TUTTI GLI EFFETTI
Gela Brainstorming si trasforma in associazione. Un passo importante per il gruppo di professionisti e cittadini gelesi che 12 anni fa davano vita all'omonimo gruppo Facebook nato dopo l'e...
Gela Brainstorming si trasforma in associazione. Un passo importante per il gruppo di professionisti e cittadini gelesi che 12 anni fa davano vita all'omonimo gruppo Facebook nato dopo l'esperienza amministrativa di alcuni membri che capeggiati dall'allora admin Eugenio Catania decidevano di aprire uno spazio virtuale per idee e progetti utili a migliorare Gela in diversi aspetti. Un progetto ambizioso nato dal nulla che negli anni si è fatto conoscere a Gela e dintorni e che da oggi si affaccia ad un nuovo orizzonte istituzionalizzandosi e diventando finalmente associazione a tutti gli effetti. Oggi Gela Brainstorming conta oltre 20 mila seguaci ha aperto le porte ai cittadini che intendono migliorare il tenore di vita della loro città ma che hanno spesso bisogno di un mediatore che porti le loro istanza a chi di dovere.di Stefano Blanco
Gela Brainstorming si trasforma in associazione. Un passo importante per il gruppo di professionisti e cittadini gelesi che 12 anni fa davano vita all'omonimo gruppo Facebook nato dopo l'esperienza amministrativa di alcuni membri che capeggiati dall'allora admin Eugenio Catania decidevano di aprire uno spazio virtuale per idee e progetti utili a migliorare Gela in diversi aspetti. Un progetto ambizioso nato dal nulla che negli anni si è fatto conoscere a Gela e dintorni e che da oggi si affaccia ad un nuovo orizzonte istituzionalizzandosi e diventando finalmente associazione a tutti gli effetti. Oggi Gela Brainstorming conta oltre 20 mila seguaci ha aperto le porte ai cittadini che intendono migliorare il tenore di vita della loro città ma che hanno spesso bisogno di un mediatore che porti le loro istanza a chi di dovere.di Stefano Blanco