Buona la prima a Gela per "La notte di Archestrato", fiume di gente in centro: "Oltre le aspettative"
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Buona la prima a Gela per "La notte di Archestrato", fiume di gente in centro: "Oltre le aspettative"
Centro storico affollato
Buona la prima per la "Notte di Archestrato". Migliaia di cittadini gelesi e non solo ieri si sono riversati in centro storico affollando Corso Vittorio Emanuele. L'iniziativa è stata organizzata dall'associazione "Archestrato", nata pochi mesi fa con l'obiettivo di promuovere la figura del poeta greco gelese, cultore dell'arte del piacere, definito il "primo chef" della storia. Scrisse, infatti, "Il poema del buongustaio" che racconta dei suoi lunghi viaggi alla ricerca delle migliori vivande e dei vini più pregiati. Tratta inoltre del pane, dei pesci della selvaggina, della produzione e della conservazione del vino. Si sofferma soprattutto sui pesci, indicandone le qualità migliori, i luoghi di provenienza, le specie più rinomate e le specifiche stagioni di pesca. Questo, anche l'obiettivo dell'iniziativa che ieri ha portato in centro storico decine di stand dove è stato possibile degustare prodottotti e specialità locali. Un risultato che per gli organizzatori è andato oltre le aspettative. L'associazione lavora già alla seconda edizione.
Buona la prima per la "Notte di Archestrato". Migliaia di cittadini gelesi e non solo ieri si sono riversati in centro storico affollando Corso Vittorio Emanuele. L'iniziativa è stata organizzata dall'associazione "Archestrato", nata pochi mesi fa con l'obiettivo di promuovere la figura del poeta greco gelese, cultore dell'arte del piacere, definito il "primo chef" della storia. Scrisse, infatti, "Il poema del buongustaio" che racconta dei suoi lunghi viaggi alla ricerca delle migliori vivande e dei vini più pregiati. Tratta inoltre del pane, dei pesci della selvaggina, della produzione e della conservazione del vino. Si sofferma soprattutto sui pesci, indicandone le qualità migliori, i luoghi di provenienza, le specie più rinomate e le specifiche stagioni di pesca. Questo, anche l'obiettivo dell'iniziativa che ieri ha portato in centro storico decine di stand dove è stato possibile degustare prodottotti e specialità locali. Un risultato che per gli organizzatori è andato oltre le aspettative. L'associazione lavora già alla seconda edizione.