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"BUONA LA SECONDA" PER LO SVUOTACANTINE, MA QUANTE POLEMICHE: "DOVREMMO ANDARE A MARE, NON A CONFERIRE"

Politica

"BUONA LA SECONDA" PER LO SVUOTACANTINE, MA QUANTE POLEMICHE: "DOVREMMO ANDARE A MARE, NON A CONFERIRE"

A 48 ore dalla seduta di Consiglio Comunale che ha sancito l'aumento della tariffa sui rifiuti pari al 16%, centinaia di gelesi hanno risposto all'iniziativa svuota cantine. Tant...

Graziano Amato

03 Agosto 2021 14:37

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A 48 ore dalla seduta di Consiglio Comunale che ha sancito l'aumento della tariffa sui rifiuti pari al 16%, centinaia di gelesi hanno risposto all'iniziativa svuota cantine. Tantissime auto in fila, sotto il sole cocente d'agosto. Obbiettivo sbarazzarsi di rifiuti solidi e ingombranti accantonati in  garage da chissà quanto tempo. La buona risposta della cittadinanza ha spaccato l'opinione pubblica, ancora una volta scatenata sul web. C'è chi ha lodato l'iniziativa, chi ha fatto notare che la buona riuscita è frutto di un servizio inefficiente, quello porta a porta per intenderci effettuato da Tekra. C'è poi chi non l'ha digerita bene. Il tema dei rifiuti continua a tenere banco e qualche cittadino ha fatto notare che è contraddittorio pagare una tari così alta a fronte di un servizio così male organizzato. Non è piaciuto neanche l'atteggiamento del sindaco, che in un post ha ringraziato chi ha deciso di aderire all'iniziativa invece che andare a mare. Per Lucio Greco resta comunque un importante segnale, in attesa che il servizio venga migliorato. Quello dei rifiuti è un tema ancora molto  delicato. Nel giro di poco tempo i gelesi hanno dovuto digerire l'aumento dei conferimenti a Timpazzo e della tari. Allo stesso tempo c'è la consapevolezza di vivere in una città sporca. Qualcuno non resiste proprio e finisce per gettare i propri rifiuti in ogni dove. Qualcun altro si accola una fila chilometrica all'ombra dei 40 gradi. Questa volta, dopo le precedenti critiche, i cassoni erano sei, due in più dunque,   ma pare non siano bastati, secondo la denuncia  di un cittadino su Facebook costretto a riportarsi a casa i rifiuti. La speranza è che a breve i cittadini possano usufruire di quei diritti che pagano e che gli spettano. Intanto la Regione ha finanziato il centro comunale di raccolta che sorgerà a Macchitella e le telecamere della polizia municipale continuano a non perdersi neanche uno sporcaccione; e almeno su questo, forse, tutti i gelesi civili la pensano allo stesso modo.di Graziano Amatohttps://youtu.be/NrLWBY245k8

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