Attualità
Carabinieri Gela, il comandante Montemagno incontra gli studenti del Carafa di Riesi
Appello affinché le donne trovino il coraggio di uscire dal silenzio
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Oggi, in occasione della âGiornata internazionale per lâeliminazione della violenza contro le donneâ, nellâambito delle iniziative di comunicazione e responsabilizzazione intraprese dallâArma dei Carabinieri mirate a rafforzare la consapevolezza e lâimpegno sul delicato tema, il Comandante del Reparto Territoriale di Gela, Tenente Colonnello Marco Montemagno è intervenuto presso lâIstituto Carlo Maria Carafa di Riesi, ove si è svolto un convegno di alto profilo etico e morale organizzato dalla Scuola e dal Lions Club di Riesi. Lâiniziativa, rivolta agli alunni delle classi terze, quarte e quinte dellâindirizzo alberghiero e del liceo scientifico, ha suscitato grande interesse e partecipazione.
Durante il suo intervento, il Tenente Colonnello Montemagno ha illustrato il lavoro svolto quotidianamente dallâArma dei Carabinieri nella lotta contro la violenza di genere, offrendo una chiara distinzione tra i vari tipi di violenza - fisica, sessuale, psicologica ed economica - e spiegando la differenza tra atti persecutori e stalking. Un momento particolarmente significativo del convegno è stato dedicato alle cause delle difficoltà incontrate dalle donne nel denunciare violenze subite, e a come poterle superare. LâUfficiale ha poi evidenziato lâimportanza dellâattività di prevenzione e contrasto messa in campo dallâArma, sottolineando come, sia a livello nazionale che locale, i Carabinieri siano al fianco delle vittime, pronti a offrire supporto e protezione.
Il Tenente Colonnello Montemagno ha lanciato un forte appello alle donne affinché trovino il coraggio di uscire dal silenzio, affidandosi alle istituzioni, ai servizi sociali e alle forze dellâordine. Ha inoltre ricordato lâimportanza di utilizzare strumenti come il Numero Unico di Emergenza 112 e il 1522, attivo per fornire assistenza alle vittime di violenza e stalking. Nellâambito delle iniziative legate alla giornata Orange the World promossa dal Soroptimist International, anche la caserma dei Carabinieri di Gela è stata illuminata di arancione. Questo gesto simbolico, che sottolinea lâimportanza dellâimpegno condiviso contro la violenza di genere, rappresenta un segnale di speranza e di solidarietà verso tutte le vittime. Per il Soroptimist, illuminare la caserma di arancione significa evidenziare il ruolo fondamentale delle forze dellâordine nella tutela delle donne e delle fasce più vulnerabili della società . La scelta del colore arancione, simbolo di un futuro senza violenza, intende rafforzare il messaggio che le istituzioni, insieme alla società civile, sono impegnate in unâazione concreta per prevenire e contrastare ogni forma di abuso. Lâevento ha rappresentato unâoccasione preziosa per sensibilizzare i giovani e la comunità sullâimportanza di denunciare, sulla centralità delle istituzioni e sul valore di gesti simbolici che rafforzano il dialogo tra cittadini e forze dellâordine nella lotta alla violenza di genere.