Martedì, 26 Novembre 2024
Gela, 15°C - Nuvoloso

Carabinieri Gela, il comandante Montemagno incontra gli studenti del Carafa di Riesi

Attualità

Carabinieri Gela, il comandante Montemagno incontra gli studenti del Carafa di Riesi

Appello affinché le donne trovino il coraggio di uscire dal silenzio

Redazione

25 Novembre 2024 19:54

151
Guarda videoCarabinieri Gela, il comandante Montemagno incontra gli studenti del Carafa di Riesi
Advertising

Oggi, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, nell’ambito delle iniziative di comunicazione e responsabilizzazione intraprese dall’Arma dei Carabinieri mirate a rafforzare la consapevolezza e l’impegno sul delicato tema, il Comandante del Reparto Territoriale di Gela, Tenente Colonnello Marco Montemagno è intervenuto presso l’Istituto Carlo Maria Carafa di Riesi, ove si è svolto un convegno di alto profilo etico e morale organizzato dalla Scuola e dal Lions Club di Riesi. L’iniziativa, rivolta agli alunni delle classi terze, quarte e quinte dell’indirizzo alberghiero e del liceo scientifico, ha suscitato grande interesse e partecipazione.

Advertising

 Durante il suo intervento, il Tenente Colonnello Montemagno ha illustrato il lavoro svolto quotidianamente dall’Arma dei Carabinieri nella lotta contro la violenza di genere, offrendo una chiara distinzione tra i vari tipi di violenza - fisica, sessuale, psicologica ed economica - e spiegando la differenza tra atti persecutori e stalking. Un momento particolarmente significativo del convegno è stato dedicato alle cause delle difficoltà incontrate dalle donne nel denunciare violenze subite, e a come poterle superare. L’Ufficiale ha poi evidenziato l’importanza dell’attività di prevenzione e contrasto messa in campo dall’Arma, sottolineando come, sia a livello nazionale che locale, i Carabinieri siano al fianco delle vittime, pronti a offrire supporto e protezione.

Advertising

Il Tenente Colonnello Montemagno ha lanciato un forte appello alle donne affinché trovino il coraggio di uscire dal silenzio, affidandosi alle istituzioni, ai servizi sociali e alle forze dell’ordine. Ha inoltre ricordato l’importanza di utilizzare strumenti come il Numero Unico di Emergenza 112 e il 1522, attivo per fornire assistenza alle vittime di violenza e stalking. Nell’ambito delle iniziative legate alla giornata Orange the World promossa dal Soroptimist International, anche la caserma dei Carabinieri di Gela è stata illuminata di arancione. Questo gesto simbolico, che sottolinea l’importanza dell’impegno condiviso contro la violenza di genere, rappresenta un segnale di speranza e di solidarietà verso tutte le vittime. Per il Soroptimist, illuminare la caserma di arancione significa evidenziare il ruolo fondamentale delle forze dell’ordine nella tutela delle donne e delle fasce più vulnerabili della società. La scelta del colore arancione, simbolo di un futuro senza violenza, intende rafforzare il messaggio che le istituzioni, insieme alla società civile, sono impegnate in un’azione concreta per prevenire e contrastare ogni forma di abuso. L’evento ha rappresentato un’occasione preziosa per sensibilizzare i giovani e la comunità sull’importanza di denunciare, sulla centralità delle istituzioni e sul valore di gesti simbolici che rafforzano il dialogo tra cittadini e forze dell’ordine nella lotta alla violenza di genere.

© Riproduzione riservata
In Evidenza
Potrebbe interessarti