Cronaca
CASO BENNICI, MENTRE ALLA RSA CAPOSOPRANO IL FOCOLAIO È DOMATO SPUNTANO GRAVI FATTI ALLA GIRASOLI
Continua a far discutere il caso della consigliera comunale Sandra Bennici risultata positiva al Coronavirus. Un focolaio è scoppiato all'interno della Rsa di Caposoprano resid...
Continua a far discutere il caso della consigliera comunale Sandra Bennici risultata positiva al Coronavirus. Un focolaio è scoppiato all'interno della Rsa di Caposoprano residenza per anziani di cui l'esponente politico è direttrice. Al momento sono 4 i contagiati, tutti i dipendenti e nessun ospite. Sappiamo bene però che il Coronavirus ha lunghi tempi di incubazione e non è da escludere che possano palesarsi nuovi casi. Ieri la consigliera ha tenuto a precisare che non è possibile risalire all'origine del focolaio. La stessa ci ha chiesto di verificare con il direttore generale dell'ASP Alessandro Caltagirone che ha confermato. La consigliera ai nostri microfoni ha spiegato che dopo essere venuta a conoscenza della positività del figlio lo scorso 16 luglio ha rispettato la quarantena. La stessa ha ribadito che si è isolata e si è presentata in consiglio soltanto il 3 agosto. È plausibile dedurre dunque che abbia frequentato negli stessi giorni anche la Rsa. Fatto sta che il tampone poi risultato positivo lo ha eseguito il 5 agosto e nei giorni precedenti dunque potrebbe essere stata già contagiosa. Ma c'è un aspetto curioso di tutta questa vicenda. Ieri siamo stati raggiunti telefonicamente da una sorella di un ex anziana ospite della casa di cura i girasoli, sempre gestita dalla consigliera deceduta con il Covid-19 lo scorso 7 agosto. Adesso la sorella chiede giustizia. I decessi citati dalla signora non sono mai comunque apparsi nei consueti bollettini dell'ASP successivi al 7 agosto, e anche il manager Alessandro Caltagirone dichiara di non esserne a conoscenza.di Graziano Amato