Cronaca

Catena di furti e fallito assalto a Gela, due fratelli finiscono in tribunale

Le indagini sono state coordinate dalla procura e condotte dalla polizia

A loro farebbero capo alcuni colpi e pure una rapina fallita in extremis. Una catena di episodi, quelli che polizia e magistrati hanno affibbiato loro, che ha fatto scattare il processo a loro carico. La procura lo avrebbe voluto con il rito immediato, la difesa lo ha chiesto e ottenuto in abbreviato. Così per due fratelli gelesi, Alessio e Maurizio S. – diciannovenne il primo, ventiduenne l’altro –  che saranno processati per una catena di furti e una tentata rapina.  Solo gli ultimi dei problemi giudiziari piovuti sul loro capo.
Le indagini della polizia, coordinate dalla procura della città del golfo, passando pure per riscontri e la visione di alcuni filmati registrati da impianti di videosorveglianza , si sono poi catalizzate sui due fratelli, volti già noti alle  forze dell’ordine. E gli approfondimenti investigativi, in relazione a questa inchiesta, avrebbero finito per attribuire un ruolo di maggior “peso” ad Alessio S., che sarebbe coinvolto nella maggior parte dei casi in questione. Tra le pieghe della richiesta  che i due giovani fossero processati con il rito immediato, saltando così l’udienza preliminare, è arrivata la richiesta della difesa perché io due fossero processati in abbreviato, saltando, anche in questo caso, l’udienza preliminare ma con il potenziale sconto di un terzo dell’ammontare dell’eventuale pena comminata.(Vincenzo Falci)

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