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CHIESTA INTERROGAZIONE PARLAMENTARE DOPO LA MORTE DEI SETTE PAZIENTI TRASFERITI AL SANT’ELIA

Cronaca

CHIESTA INTERROGAZIONE PARLAMENTARE DOPO LA MORTE DEI SETTE PAZIENTI TRASFERITI AL SANT’ELIA

Lo scorso gennaio successivamente ad un trasferimento dal reparto di terapia intensiva dell'ospedale Vittorio Emanuele di Gela a quello dell'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta 7 pazienti...

Stefano Blanco

13 Luglio 2022 10:54

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Lo scorso gennaio successivamente ad un trasferimento dal reparto di terapia intensiva dell'ospedale Vittorio Emanuele di Gela a quello dell'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta 7 pazienti gelesi affetti da coronavirus perdevano tragicamente la vita. Non è possibile sapere se rimanendo a Gela le cose sarebbero andate diversamente ma la loro morto ha sicuramente gettato le famiglie nello sconforto e nel dubbio che forse questa tragedia si sarebbe potuta evitare. Oggi a circa 6 mesi di distanza l'Asp non ha ancora chiarito diversi aspetti della vicenda ecco perché alcuni comitati civici si stanno muovendo per vie traverse nel tentativo di ottenere risposte. Il comitato Gela brainstorming insieme all'appena nato comitato "vittime del 20 gennaio" tramite una missiva e l'aiuto di alcuni esponenti politici sta cercando di ottenere che venga avviata un'attività ispettiva nel tentativo di chiarire aspetti che riguardano la logistica, le motivazioni e l'effettiva dinamica di quei fatidici trasferimenti. Secondo le notizie riportate dall'ansa tre componenti dello staff del reparto del nosocomio di Gela erano risultati positivi, da lì scaturì la scelta del trasferimento, e pare che i pazienti invece non fossero intubati. Secondo quanto riferito dai familiari dei malcapitati fino a qualche ora prima del trasferimento pare che le condizioni dei pazienti fossero stabili tanto da permettergli quanto meno di contattare telefonicamente i propri parenti. Successivamente ai trasferimenti i parametri vitali sarebbero crollati come testimoniano, seppure informalmente, i medici del Sant'Elia. La vicenda rimane dunque avvolta dalla nebbia e porta alla luce per l'ennesima volta le massicce criticità di gestione dell'azienda sanitaria nissena. L'interrogazione parlamentare è stata già mossa sia al livello nazionale che europeo e chissà la verità sulle vittime del 20 gennaio possa finalmente venire a galla.di Stefano Blanco

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