CHIUSURA DEL TRIDUO PER SAN SEBASTIANO CON LA MESSA E LA POSA DELLA PRIMA PIETRA DEL NUOVO SALONE
Religione
CHIUSURA DEL TRIDUO PER SAN SEBASTIANO CON LA MESSA E LA POSA DELLA PRIMA PIETRA DEL NUOVO SALONE
Oggi 20 gennaio si è concluso il triduo di celebrazioni in onore di San Sebastiano martire, una celebrazione molto sentita soprattutto per la comunità di Settefarine. Proprio n...
Oggi 20 gennaio si è concluso il triduo di celebrazioni in onore di San Sebastiano martire, una celebrazione molto sentita soprattutto per la comunità di Settefarine. Proprio nel quartiere di Settefarine, infatti, sorge la chiesa di San Sebastiano, un vero e proprio punto di riferimento religioso e di aggregazione sociale per tutto il quartiere che in questi giorni ha risposto in massa affollando il piazzale della chiesa per più di una settimana con appuntamenti variegati di natura religiosa ma non solo. Il calendario quest'anno, è stato in effetti ricco di appuntamenti, e sembra finalmente essere tornato dopo anni quello pre-pandemia. Piece teatrali, il raduno di auto d'epoca e molti altri eventi che hanno animato questi giorni di festa per la felicità di don Giorgio Cilindrello, parroco della chiesa e di tutta l'Amministrazione Comunale. Presenti alla messa di oggi oltre che un nutrito numero di agenti della Polizia Municipale e marinai della capitaneria di porto, per cui San Sebastiano rappresenta il Santo protettore anche una paio di classi della scuola Don Bosco che fa capo alla dirigente Rosalba Marchisciana anche lei parrocchiana della chiesa di San Sebastiano. Un altro momento simbolico ma di estrema importanza ha caratterizzato la mattinata ovvero la posa delle prime pietre del nuovo salone parrocchiale, un momento atteso per anni dalla comunità da prima ancora che arrivasse don Giorgio quando si inizio a chiedere una casa per l'oratorio della chiesa e per dare spazio alle attività dei parrocchiani.di Stefano Blanco
CHIUSURA DEL TRIDUO PER SAN SEBASTIANO CON LA MESSA E LA POSA DELLA PRIMA PIETRA DEL NUOVO SALONE
Advertising
Oggi 20 gennaio si è concluso il triduo di celebrazioni in onore di San Sebastiano martire, una celebrazione molto sentita soprattutto per la comunità di Settefarine. Proprio nel quartiere di Settefarine, infatti, sorge la chiesa di San Sebastiano, un vero e proprio punto di riferimento religioso e di aggregazione sociale per tutto il quartiere che in questi giorni ha risposto in massa affollando il piazzale della chiesa per più di una settimana con appuntamenti variegati di natura religiosa ma non solo. Il calendario quest'anno, è stato in effetti ricco di appuntamenti, e sembra finalmente essere tornato dopo anni quello pre-pandemia. Piece teatrali, il raduno di auto d'epoca e molti altri eventi che hanno animato questi giorni di festa per la felicità di don Giorgio Cilindrello, parroco della chiesa e di tutta l'Amministrazione Comunale. Presenti alla messa di oggi oltre che un nutrito numero di agenti della Polizia Municipale e marinai della capitaneria di porto, per cui San Sebastiano rappresenta il Santo protettore anche una paio di classi della scuola Don Bosco che fa capo alla dirigente Rosalba Marchisciana anche lei parrocchiana della chiesa di San Sebastiano. Un altro momento simbolico ma di estrema importanza ha caratterizzato la mattinata ovvero la posa delle prime pietre del nuovo salone parrocchiale, un momento atteso per anni dalla comunità da prima ancora che arrivasse don Giorgio quando si inizio a chiedere una casa per l'oratorio della chiesa e per dare spazio alle attività dei parrocchiani.di Stefano Blanco
CHIUSURA DEL TRIDUO PER SAN SEBASTIANO CON LA MESSA E LA POSA DELLA PRIMA PIETRA DEL NUOVO SALONE
