CITTADINI ESASPERATI PER LA CONTINUA MANCANZA D’ACQUA MA IL SINDACO RASSICURA SUL RIPRISTINO
Disagi del cittadino
CITTADINI ESASPERATI PER LA CONTINUA MANCANZA D’ACQUA MA IL SINDACO RASSICURA SUL RIPRISTINO
La rottura dell'adduttore San Leo sembra ormai acqua passata ma dal ripristino della fornitura all'arrivo effettivo dell'acqua ci vorrà ancora un po'. Lo avevamo detto anche ieri ...
La rottura dell'adduttore San Leo sembra ormai acqua passata ma dal ripristino della fornitura all'arrivo effettivo dell'acqua ci vorrà ancora un po'. Lo avevamo detto anche ieri la pressione dell'acqua non può essere ripristinata al 100% sin da primo giorno per evitare che le condutture vuote possano rompersi di nuovo ma nel frattempo metà Gela è ancora senz'acqua. San Giacomo soffre la mancanza d'acqua praticamente da domenica scorsa. A Macchitella la maggior parte dei condomini è sprovvista di serbatoi per non parlare della zona di Scavone alta e bassa dove sorgono diverse palazzine popolari e dove circa 250 famiglie sono all'asciutto da una settimana. Sono stati giorni roventi e la mancanza d'acqua ha mandato su tutte le furie tantissimi cittadini. Ieri il sindaco di Gela pare abbia inviato una missiva urgente a Caltaqua e insieme al presidente dell'Ati nonché sindaco di Niscemi Massimiliano Conti anche stamattina i contatti con la società Siciliacque sono stati costanti. In questo senso il primo cittadino ha voluto, dunque, rassicurare la cittadinanza.di Stefano Blanco
La rottura dell'adduttore San Leo sembra ormai acqua passata ma dal ripristino della fornitura all'arrivo effettivo dell'acqua ci vorrà ancora un po'. Lo avevamo detto anche ieri la pressione dell'acqua non può essere ripristinata al 100% sin da primo giorno per evitare che le condutture vuote possano rompersi di nuovo ma nel frattempo metà Gela è ancora senz'acqua. San Giacomo soffre la mancanza d'acqua praticamente da domenica scorsa. A Macchitella la maggior parte dei condomini è sprovvista di serbatoi per non parlare della zona di Scavone alta e bassa dove sorgono diverse palazzine popolari e dove circa 250 famiglie sono all'asciutto da una settimana. Sono stati giorni roventi e la mancanza d'acqua ha mandato su tutte le furie tantissimi cittadini. Ieri il sindaco di Gela pare abbia inviato una missiva urgente a Caltaqua e insieme al presidente dell'Ati nonché sindaco di Niscemi Massimiliano Conti anche stamattina i contatti con la società Siciliacque sono stati costanti. In questo senso il primo cittadino ha voluto, dunque, rassicurare la cittadinanza.di Stefano Blanco