Lavoro
’’CLIMA POLITICO NON DI CONFRONTO MA FATTO DI INSULTI, CALUNNIE E ATTACCHI PERSONALI’’
Non si placa lo scontro politico in città. Come era prevedibile le dichiarazioni del primo cittadino in conferenza stampa e poi su una rete nazionale hanno innescato un clima ostile t...
''CLIMA POLITICO NON DI CONFRONTO MA FATTO DI INSULTI, CALUNNIE E ATTACCHI PERSONALI''
Non si placa lo scontro politico in città. Come era prevedibile le dichiarazioni del primo cittadino in conferenza stampa e poi su una rete nazionale hanno innescato un clima ostile tra gli ambienti politici. Tante le sigle d'opposizione che si sono scagliate contro Greco, ritenendo le sue dichiarazioni offensive. Greco ha parlato di una società gelese fragile, indisciplinata e disabituata al rispetto delle regole. Un commento troppo generalizzato secondo chi oggi critica quelle dichiarazioni. A placare gli animi dello scontro ci prova ancora una volta la maggioranza a sostegno del sindaco. Già ieri Greco ha chiarito la propria posizione, ritenendo strumentali gli attacchi dei soliti noti, cosi li ha definiti. Anche secondo i pro Greco i limiti sono stati superati con un politica che definiscono dell'insulto, dell'assuefazione alla diffamazione e alla calunnia, dal linguaggio violento finalizzato all'odio verso l'avversario politico. Pratiche che secondo i consiglieri stanno diventando quotidiane e che minacciano la serenità delle istituzioni e della città. Il consigliere fa anche riferimento alle parole all'ingegnere Fabrizio Lisciandra ospite ad una trasmissione radio lo scorso 13 gennaio. In riferimento all'episodio pare che Greco starebbe già pensando ad una querela rivolta proprio all'ingegnere. Sempre secondo la maggioranza la politicai in citta sta subendo un feroce e aspro imbarbarimento che non tiene conto del rispetto della dignità. Va ricordato che anche il procuratore della repubblica Fernando Asaro, pochi giorni dopo la sparatoria al gboil si rivolse alla società gelese, parlando di un clima di diffusa insofferenza nel rispetto delle regole e delle istituzioni, circostanza che preoccupa fortemente gli ambienti giudiziari. Una linea di pensiero che non si allontana dalle ultime dichiarazioni di Greco.
