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Colta da infarto donna di Gela ringrazia medici e soccorritori: "Voglio pensare che sia stato solo un brutto sogno"
La donna è stata soccorsa dalla Procivis e dai sanitari dell'ospedale di Gela
Colta da infarto, una giovane donna di Gela è viva per miracolo e grazie ai soccorsi, immediati, che ha ricevuto. A soccorrerla è stata un'ambulanza del 118 della Pubblica Assistenza Procivis, di cui è responsabile a Gela Luca Cattuti. La paziente prima è stata portata al pronto soccorso di Gela dove i medici, sin da subito si sono resi conto che si trattava di un infarto. Poi hanno disposto il trasporto della donna, in elisoccorso, all'ospedale di Caltanissetta. La profesionalità dei soccorritori, dei medici del "Vittorio Emanuele" di Gela e dei medici di Caltanissetta, le hanno salvato la vita. "Finalmente a casa", scrive la giovane donna sul suo profilo Facebook, ringraziando Dio e chi l'ha soccorsa. "Vorrei solo pensare che sia stato solo un brutto sogno.
Martedì mattina Dio mi ha fatto rinascere. Ringrazio Dio per avermi salvato la vita. Ringrazio tutti coloro che si sono dispiaciuti della mia disgrazia, e chi soprattutto mi è stato vicino. Nei momenti brutti si capisce il valore delle persone e non finirò di dirvi grazieeeee. Da oggi mi voglio promettere di lasciare indietro tutte le cose negative che mi sono successe che mi hanno portato quasi alla morte. Dio solo sa cosa ha bisogno il mio cuore. Ho fede tanta fede e lui mi aiuterà come mi ha sempre aiutato. Grazie Dio mio".