COLTURE SPAZZATE DALLA FURIA DEL MALTEMPO E SCATTA LA DISPERAZIONE TRA I COLTIVATORI
Disagi del cittadino
COLTURE SPAZZATE DALLA FURIA DEL MALTEMPO E SCATTA LA DISPERAZIONE TRA I COLTIVATORI
Il day after dell'ondata di maltempo che ha infuriato nelle ultime ore in tutta la Sicilia orientale racconta una lunga scia di distruzione e disperazione tra gli agricoltori. Il bilancio &...
Il day after dell'ondata di maltempo che ha infuriato nelle ultime ore in tutta la Sicilia orientale racconta una lunga scia di distruzione e disperazione tra gli agricoltori. Il bilancio è pesantissimo. Interi raccolti sommersi dal fango e dall'acqua e con essi anche i sacrifici dei coltivatori, già messi fortemente a dura prova dalla profonda crisi di mercato. Fino alla tarda mattinata di oggi i collegamenti da Gela per Vittoria e Scoglitti erano interrotti a causa dell'esondazione del fiume Dirillo che ha compromesso anche la viabilità. Complesse le operazioni per ripulire gli assi viari e le ditte incaricate lavorano alacremente per ristabilire la normalità. Tra le campagne invece si spala il fango e si fa la conta dei danni e si reclamano anche quelli interventi strutturali promessi da anni che eviterebbero il verificarsi di eventi del genere.di Graziano Amato
Il day after dell'ondata di maltempo che ha infuriato nelle ultime ore in tutta la Sicilia orientale racconta una lunga scia di distruzione e disperazione tra gli agricoltori. Il bilancio è pesantissimo. Interi raccolti sommersi dal fango e dall'acqua e con essi anche i sacrifici dei coltivatori, già messi fortemente a dura prova dalla profonda crisi di mercato. Fino alla tarda mattinata di oggi i collegamenti da Gela per Vittoria e Scoglitti erano interrotti a causa dell'esondazione del fiume Dirillo che ha compromesso anche la viabilità. Complesse le operazioni per ripulire gli assi viari e le ditte incaricate lavorano alacremente per ristabilire la normalità. Tra le campagne invece si spala il fango e si fa la conta dei danni e si reclamano anche quelli interventi strutturali promessi da anni che eviterebbero il verificarsi di eventi del genere.di Graziano Amato