Cronaca
COMUNE ATTIVA LA PROCIVIS PER MONITORARE E INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE SUGLI INCENDI
La stagione degli incendi in Sicilia è più che iniziata e anche la provincia di Caltanissetta continua ad esserne coinvolta. La piana di Gela continua a bruciare e gli agricolt...
COMUNE ATTIVA LA PROCIVIS PER MONITORARE E INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE SUGLI INCENDI
La stagione degli incendi in Sicilia è più che iniziata e anche la provincia di Caltanissetta continua ad esserne coinvolta. La piana di Gela continua a bruciare e gli agricoltori sono sul piede di guerra. Pochi giorni fa anche la sughereta di Niscemi è stata parzialmente coinvolta in un vasto rogo. la campagna antincendio nell'isola partirà il prossimo 3 giugno, in anticipo rispetto al previsto. "abbiamo deciso di anticipare di quasi due settimane la campagna antincendio nell'isola - , in un periodo in cui l'innalzamento delle temperature e la mano criminale dei piromani rischiano di mettere a rischio il patrimonio verde del nostro territorio". - ha dichiarato il presidente Nello Musumeci dietro ogni rogo può esserci la mano dolosa o un fatto accidentale, come una banale cicca di sigaretta gettata dal finestrino. È per questo che è necessario mettere su un'ampia azione di vigilanza. Intanto il Comune di Gela ha già attivato una convenzione, in vigore fino ad agosto, con la Procivis di Gela retta dal responsabile Luca Cattuti. I mezzi pattuglieranno tutto il territorio. Il piano regionale antincendi 2021 inoltre prevede una serie di accordi con gli enti territoriali e le associazioni. Grazie ad un protocollo siglato siglato dall'assessore regionale all'ambient e da Anci Sicilia anche gli imprenditori agricoli diventeranno "custodi del territorio". La campagna punta a mettere in campo tutti i mezzi disponibili per contrastare il fenomeno. Saranno coinvolte le associazioni di categoria degli agricoltori, i sindaci siano il corpo forestale, i vigili del fuoco, la protezione civile centrale e territoriale. Il coordinamento sarà attuato dalla sala operativa regionale del corpo forestale e dalle nove sale operative provinciali. Con il coinvolgimento dei comuni si punta a potenziare l'attività di vigilanza del territorio per verificare il rispetto delle ordinanze comunali e la pulizia di spazi e aree a ridosso di edifici strategici, ospedali, cliniche, scuole, vie di comunicazione. In particolare, si prevede la realizzazione di nuovi punti fissi di avvistamento incendio, ad integrazione di quelli già esistenti.di Graziano Amato
