Religione
COMUNITA’ DEI CAPPUCCINI IN PREGHIERA PER LA VELATIO DI MARIA SS. DELLE GRAZIE
Alla parrocchia di Maria SS. delle Grazie a Gela anche quest'anno come ogni anno si è tenuta la messa per la "velatio " di Maria. Si tratta di un rituale molto antico trama...
Alla parrocchia di Maria SS. delle Grazie a Gela anche quest'anno come ogni anno si è tenuta la messa per la "velatio " di Maria. Si tratta di un rituale molto antico tramandato dai frati cappuccini. La congregazione difende da anni l'opportunità di conservare e recuperare questa usanza, per il forte significato simbolico che racchiude. Celare i simulacri dei santi e di Cristo, mettendone in risalto la loro "assenza", è un incentivo ad alimentare l'attesa del giorno di Pasqua, giorno in cui i loro volti tornano ad offrirsi allo sguardo dei fedeli. La velatio delle croci, sottolinea dunque la privazione fisica di Cristo: la sera del giovedì Santo, Gesù veniva rapito dalle guardie del tempio, privando della sua luce i suoi discepoli e l'umanità intera, lasciata in balia delle tenebre. L'uso di coprire le croci e le immagini sacre a partire dalla V domenica di quaresima è oggi diventata più rara, ma è ancora diffusamente praticata in alcuni centri di provincia, soprattutto in Sicilia, e non mancano esempi in diverse Diocesi liguri e Piemontesi. Il sabato Santo, durante il "Gloria" le immagini dei santi e di Maria, dell'altare vengono nuovamente svelate ai fedeli in un momento di altissima spiritualità per scoprire nuovamente il volto amorevole della Maria SS. delle Grazie.di Stefano Blanco