Condannati i sette narcotrafficanti del procedimento "boomerang"
Cronaca
Condannati i sette narcotrafficanti del procedimento "boomerang"
Si è concluso con pesanti condanne Il processo scaturito dall'operazione antidroga denominata "Boomerang". La pena più pesante è stata Inflitta al 42enne Salv...
Si è concluso con pesanti condanne Il processo scaturito dall'operazione antidroga denominata "Boomerang". La pena più pesante è stata Inflitta al 42enne Salvatore Antonio gambino, condannato a 14 anni di reclusione. Salvatore graziano Biundo è stato Invece condannato a 13 anni e 4 mesi di reclusione; Rocco Luca Carfì 8 anni e 6 mesi; Giuseppe Celona 8 anni; Emanuele Iapichello 3 anni; Salvatore piva 4 anni e Gianfranco Vasile 8 anni e tre mesi. Gli Imputati avrebbero fatto parte di una presunta organizzazione criminale dedita al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, In particolare cocaina, hashish e marjuana. La sentenza nei confronti dei sette Imputati, è stata emessa dal Tribunale di Gela, presieduto dal Giudice Miriam d'amore (a latere Marica Marino e Fabrizio Giannola). Secondo la DDA di Caltanissetta che coordinò le Indagini condotte dai Carabinieri, a capo della presunta organizzazione ci sarebbe stato Salvatore gambino ritenuto uno dei promotori ed organizzatore del gruppo criminale. L'accusa ritiene che la base operativa e logistica fosse In un autolavaggio gestito da Giuseppe Celona. Proprio In quell'autolavaggio si sarebbero svolti diversi Incontri tra I vari appartenenti alla presunta organizzazione poi sgominata dai Carabinieri del reparto territoriale di Gela. Il blitz scattò nel luglio del 2019,quando I militari dell'arma eseguirono 16 misure cautelari. Nel corso dell'indagine, I Carabinieri ricostruirono I canali di Ingresso dello stupefacente a Gela per un giro di affari stimato In almeno 35mila euro al mese. "Core business" del sodalizio era l'intermediazione nell'acquisto di grosse partite di stupefacenti da veicolare e scambiare tra le piazze catanese, vittoriese e gelese: nello specifico I vertici dell'organizzazione avrebbero percepito lauti guadagni nell'opera di "Brokeraggio", mettendo altresì a disposizione propri corrieri di fiducia per Il trasporto della droga. Il PM della DDA di Caltanissetta Davide spina, al termine della sua requisitoria, per I sette Imputati aveva chiesto la condanna a 24 anni e 6 mesi per Salvatore Antonio gambino, 15 anni e 6 mesi per Salvatore Biundo, 11 anni e 6 mesi per Rocco Carfì, 10 anni e 6 mesi per Giuseppe Celona, 4 anni per Salvatore piva e 11 anni e 6 mesi per Gianfranco Vasile. Il collegio difensivo era composto dagli avvocati Filippo Spina, Giovanni Lomonaco, Flavio Sinatra, Cristina Alfieri, Carmelo Tuccio, raffaella Nastasi e Luigi di Natale.di Donata Calabrese
Si è concluso con pesanti condanne Il processo scaturito dall'operazione antidroga denominata "Boomerang". La pena più pesante è stata Inflitta al 42enne Salvatore Antonio gambino, condannato a 14 anni di reclusione. Salvatore graziano Biundo è stato Invece condannato a 13 anni e 4 mesi di reclusione; Rocco Luca Carfì 8 anni e 6 mesi; Giuseppe Celona 8 anni; Emanuele Iapichello 3 anni; Salvatore piva 4 anni e Gianfranco Vasile 8 anni e tre mesi. Gli Imputati avrebbero fatto parte di una presunta organizzazione criminale dedita al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, In particolare cocaina, hashish e marjuana. La sentenza nei confronti dei sette Imputati, è stata emessa dal Tribunale di Gela, presieduto dal Giudice Miriam d'amore (a latere Marica Marino e Fabrizio Giannola). Secondo la DDA di Caltanissetta che coordinò le Indagini condotte dai Carabinieri, a capo della presunta organizzazione ci sarebbe stato Salvatore gambino ritenuto uno dei promotori ed organizzatore del gruppo criminale. L'accusa ritiene che la base operativa e logistica fosse In un autolavaggio gestito da Giuseppe Celona. Proprio In quell'autolavaggio si sarebbero svolti diversi Incontri tra I vari appartenenti alla presunta organizzazione poi sgominata dai Carabinieri del reparto territoriale di Gela. Il blitz scattò nel luglio del 2019,quando I militari dell'arma eseguirono 16 misure cautelari. Nel corso dell'indagine, I Carabinieri ricostruirono I canali di Ingresso dello stupefacente a Gela per un giro di affari stimato In almeno 35mila euro al mese. "Core business" del sodalizio era l'intermediazione nell'acquisto di grosse partite di stupefacenti da veicolare e scambiare tra le piazze catanese, vittoriese e gelese: nello specifico I vertici dell'organizzazione avrebbero percepito lauti guadagni nell'opera di "Brokeraggio", mettendo altresì a disposizione propri corrieri di fiducia per Il trasporto della droga. Il PM della DDA di Caltanissetta Davide spina, al termine della sua requisitoria, per I sette Imputati aveva chiesto la condanna a 24 anni e 6 mesi per Salvatore Antonio gambino, 15 anni e 6 mesi per Salvatore Biundo, 11 anni e 6 mesi per Rocco Carfì, 10 anni e 6 mesi per Giuseppe Celona, 4 anni per Salvatore piva e 11 anni e 6 mesi per Gianfranco Vasile. Il collegio difensivo era composto dagli avvocati Filippo Spina, Giovanni Lomonaco, Flavio Sinatra, Cristina Alfieri, Carmelo Tuccio, raffaella Nastasi e Luigi di Natale.di Donata Calabrese