Salute
INSEGNANTE 38ENNE GELESE IN EMORRAGIA CEREBRALE DOPO IL VACCINO ASTRAZENECA
Sono ore di forte tensione quelle che sta vivendo la città di Gela. Un'insegnante di 38 anni ieri è stata trasportata d'urgenza al sant'Elia di Caltanissetta, in elisoccorso...
INSEGNANTE 38ENNE GELESE IN EMORRAGIA CEREBRALE DOPO IL VACCINO ASTRAZENECA
Sono ore di forte tensione quelle che sta vivendo la città di Gela. Un'insegnante di 38 anni ieri è stata trasportata d'urgenza al sant'Elia di Caltanissetta, in elisoccorso, a seguito di un'emorragia cerebrale. Le sue condizioni sono gravissime. Insieme al marito il primo marzo si era sottoposta al vaccino AstraZeneca, ma al momento non è stata accertata nessuna correlazione tra gli eventi. Il siero che le è stato iniettato non appartiene al carico posto sotto sequestro. Il caso farebbe pensare a delle analogie con gli altri tre episodi che hanno interessato altrettanti soggetti deceduti in Sicilia. Per il primo, un vice responsabile dei carabinieri di trapani che aveva ricevuto la dose AstraZeneca appartenente al lotto sequestrato, la prima autopsia ha escluso un nesso di casualità tra il vaccino e il decesso come ha annunciato l'assessore alla salute Ruggero Razza ieri nel corso dell'inaugurazione dell'hub vaccinale a Caltanissetta. E poi c'è il caso del militare della marina di augusta, morto dopo tre giorni l'inoculazione della dose AstraZeneca sempre appartenente al lotto sequestrato e dell'agente dell'anticrimine morto dopo 12 giorni dal vaccino. Per tutti e tre i casi le procure di Siracusa, trapani e Catania hanno aperto un'inchiesta. Indagini sarebbero state aperte anche da quella di Gela. Intanto questa mattina i Carabinieri si sono presentati all'ex mattatoio dove l'insegnante si era recata per l'inoculazione e hanno sequestrato dati e cartelle cliniche. l'assessore razza, ieri sempre da Caltanissetta, ha lanciato un messaggio a tutta la popolazione Siciliana. Sono ore di apprensione anche nell'intera provincia di Caltanissetta: nelle ultime ore sono stati accertati 8 casi di variante inglese. 9 i tamponi che avevano destato sospetti. È per questo che sono stati analizzati dal policlinico di Palermo che per 8 di essi ha confermato la presenza della variante. 4 sono gelesi. Il contagio in questi giorni è apparso stabile, ma la presenza della variante inglese preoccupa, visto che colpisce con più facilita la popolazione giovane. Altri due soggetti risultati positivi all'inglese sono di Caltanissetta, 1 di Riesi e uno proveniente da fuori provincia ma ricoverato a Caltanissetta. Un contagio ai minimi storici quello registrato in città negli ultimi giorni, ma pronto a scoppiare se non gestito con le dovute cautele e misure di prevenzione.
