Congresso di Una Buona Idea: "Sostegno forte e tangibile"
Politica
Congresso di Una Buona Idea: "Sostegno forte e tangibile"
il nuovo segretario Rino Licata ha descritto il progetto come una "corazzata"
Una Buona Idea gode di un largo sostegno, forte e tangibile, e il nuovo segretario Rino Licata ha descritto il progetto come una “corazzata” che ha raggiunto l'obiettivo delle elezioni comunali. I gruppi civici, insieme a PD, M5S, gli autonomisti di “Grande Sicilia”, i comunisti, Azione e Sud chiama Nord, sono totalmente coinvolti nel progetto di governo e restano concentrati sul “modello Gela”. Il lavoro svolto finora è stato definito “buono” dal vicepresidente del consiglio comunale Biundo, esponente di FI, che ha riconosciuto le distanze politiche senza negare il valore dell’operato. Grazie all’appoggio che ricevono, i civici si stanno muovendo su più fronti, espandendo la loro influenza anche oltre i confini cittadini. La sfida del “modello Provincia” si presenta come un'opportunità da affrontare con i numeri che emergono progressivamente. Le prossime scadenze in municipio, tra cui quella del bilancio stabilmente riequilibrato, sono fondamentali per superare il dissesto, un capitolo decisivo per l’amministrazione. Di Stefano, con il suo pieno riconoscimento, è supportato dai suoi colleghi civici, che hanno potenziato le sue iniziative. Le azioni consiliari sono portate avanti da un gruppo attivo, composto dai consiglieri Giudice, Faraci, Cascio, Giorrannello e Sincero. Negli ultimi mesi, il sindaco ha dimostrato di non voler fissare confini per nessuno. Saranno i fatti concreti e i risultati amministrativi a rivelare se il “modello Gela” avrà una base solida su cui proseguire.
Congresso di Una Buona Idea: "Sostegno forte e tangibile"
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Una Buona Idea gode di un largo sostegno, forte e tangibile, e il nuovo segretario Rino Licata ha descritto il progetto come una "corazzata" che ha raggiunto l'obiettivo delle elezioni comunali. I gruppi civici, insieme a PD, M5S, gli autonomisti di "Grande Sicilia", i comunisti, Azione e Sud chiama Nord, sono totalmente coinvolti nel progetto di governo e restano concentrati sul "modello Gela". Il lavoro svolto finora è stato definito "buono" dal vicepresidente del consiglio comunale Biundo, esponente di FI, che ha riconosciuto le distanze politiche senza negare il valore dell'operato.
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Grazie all'appoggio che ricevono, i civici si stanno muovendo su più fronti, espandendo la loro influenza anche oltre i confini cittadini. La sfida del "modello Provincia" si presenta come un'opportunità da affrontare con i numeri che emergono progressivamente. Le prossime scadenze in municipio, tra cui quella del bilancio stabilmente riequilibrato, sono fondamentali per superare il dissesto, un capitolo decisivo per l'amministrazione.
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Di Stefano, con il suo pieno riconoscimento, è supportato dai suoi colleghi civici, che hanno potenziato le sue iniziative. Le azioni consiliari sono portate avanti da un gruppo attivo, composto dai consiglieri Giudice, Faraci, Cascio, Giorrannello e Sincero. Negli ultimi mesi, il sindaco ha dimostrato di non voler fissare confini per nessuno. Saranno i fatti concreti e i risultati amministrativi a rivelare se il "modello Gela" avrà una base solida su cui proseguire.