Disagi del cittadino
CONTINUA IL MALESSERE DEI CITTADINI DOVUTO AI RIFIUTI, IN DIVERSE ZONE DELLA CITTA’
Rifiuti, rifiuti e ancora rifiuti. Continuano i disagi e il malessere dei residenti, a causarli è la perpetua presenza di rifiuti di ogni natura. La zona più colpita è s...
CONTINUA IL MALESSERE DEI CITTADINI DOVUTO AI RIFIUTI, IN DIVERSE ZONE DELLA CITTA'
Rifiuti, rifiuti e ancora rifiuti. Continuano i disagi e il malessere dei residenti, a causarli è la perpetua presenza di rifiuti di ogni natura. La zona più colpita è senza dubbio Macchitella ma le segnalazioni di incuria e malcostume arrivano anche da altre zone della città dove a farla da padrone sono: rifiuti ingombranti, sacchi neri di natura sconosciuta e molto altro ancora. I cittadini oramai stufi della situazione chiedono supporto all'Amministrazione ma sono ben consapevoli che le forze dell'ordine e la pulizia continua a nulla servono senza che i responsabili di tali stillicidi si rendano conto del caos che si viene a creare. La situazione più preoccupante è quella di Macchitella, in particolare la zona soprannominata dei muretti dove soprattutto i giovani sono soliti riunirsi la sera. Ciò che risulta sconcertante agli occhi di tutti è la quantità di rifiuti che vengono gettati proprio al di sotto della cinta di basse mura dell'area verde dove è consuetudine sedersi la sera a gustare un drink. Le immagini risultano ancora più impressionanti se si pensa che la pulizia di quest'area viene svolta ogni fine settimana, come tengono ad evidenziare proprio gli operai che si trovano a dover rimuovere più di dieci sacchi di rifiuti vari dopo che quel tratto di spazio verde era stato ripulito proprio lo scorso venerdì. La vicenda è senza dubbio allarmante, i cittadini chiedono a gran voce maggior sensibilità da parte di coloro che la sera ben pensano di depositare i propri rifiuti davanti alle abitazione dei vicini ma anche da parte dei giovani categoria a cui per antonomasia dovrebbe stare a cuore la faccenda dei rifiuti e che invece incuranti gettare bicchieri, cannucce e cartacce proprio ai piedi di quegli alberi che ci proteggono dal caldo e da altri problemi ancor più gravi e che noi dovremmo salvaguardare.di Stefano Blancohttps://youtu.be/HS66iRFTAwU
