Controlli a Gela e Niscemi, quattro persone arrestate e sei denunciate per furto di energia
Cronaca
Controlli a Gela e Niscemi, quattro persone arrestate e sei denunciate per furto di energia
Identificate 920 persone
Nel corso dell’attività svolta in provincia nell’ultima settimana sono state arrestate 7 persone, denunciate 44 in stato di libertà e segnalate 13 per uso personale di sostanze stupefacenti. La Polizia di Stato nel corso della settimana ha eseguito controlli nel Capoluogo e nei comuni di Gela e Niscemi nell'ambito del consolidato modulo denominato Controllo Integrato del Territorio. I servizi, disposti dal Questore Pinuccia Albertina Agnello, sono stati svolti nelle vie e piazze del centro storico e in alcune aree periferiche dei tre comuni, dove maggiormente si registrano delle criticità e che necessitano di una più visibile presenza delle Forze dell'Ordine. I controlli sono stati eseguiti con l’impiego degli equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine, affiancati dai poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico del capoluogo e da equipaggi degli Uffici Controllo del Territorio dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Gela e Niscemi. Nello specifico, le predette aree delle tre città sono state oggetto di pattugliamenti dinamici e di posti controllo al fine di fungere da deterrente specie per i reati predatori che vedono colpiti più frequentemente pedoni e autovetture. A Gela le persone identificate sono 920, di cui 211 gravati da pregiudizi di polizia, e gli autoveicoli 345. I controlli ai sorvegliati speciali e arrestati domiciliari sono stati 193; le infrazioni al codice della strada rilevate sono 28, 11 le persone segnalate alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti, 15, invece, le perquisizioni effettuate con sequestro di cocaina, hashish e marijuana. Nel corso dell’attività sono state arrestate 4 persone per maltrattamenti in famiglia, detenzione di sostanze stupefacenti, furto in abitazione ed evasione. 30, infine le persone denunciate all’Autorità Giudiziaria per reati contro il patrimonio, di questi 6 sono stati denunciati per furto di energia, nell’ambito di specifici controlli eseguiti in collaborazione con squadre dell’Enel. A Niscemi, infine, sono state identificate 568 persone e 263 veicoli; 18 le infrazioni al codice della strada elevate e 2 le persone segnalate alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti. 174 i sorvegliati speciali e gli arrestati domiciliari sottoposti a controllo. Una persona è stata tratta in arresto e 10 denunciate in stato di libertà per svariati reati contro il patrimonio e per detenzione di stupefacenti. A Caltanissetta gli equipaggi della Polizia di Stato hanno eseguito diversi posti di controllo identificando 720 persone, di cui 145 risultate positive alla Banca Dati Interforze, e 360 autoveicoli; sono stati effettuati 125 controlli nei confronti di sorvegliati speciali, arrestati domiciliari e sottoposti ad altre misure anticrimine; sono state elevate 15 infrazioni al codice della strada ed eseguite 7 perquisizioni personali e domiciliari. 2 persone, un 38enne e un 30enne, sono stati tratti in arresto entrambi per il reato di atti persecutori. Sono, invece, state denunciate all’Autorità Giudiziaria altre 4 persone, rispettivamente per i reati di concorso in rapina, lesioni personali e danneggiamento.
Nel corso dell'attività svolta in provincia nell'ultima settimana sono state arrestate 7 persone, denunciate 44 in stato di libertà e segnalate 13 per uso personale di sostanze stupefacenti. La Polizia di Stato nel corso della settimana ha eseguito controlli nel Capoluogo e nei comuni di Gela e Niscemi nell'ambito del consolidato modulo denominato Controllo Integrato del Territorio. I servizi, disposti dal Questore Pinuccia Albertina Agnello, sono stati svolti nelle vie e piazze del centro storico e in alcune aree periferiche dei tre comuni, dove maggiormente si registrano delle criticità e che necessitano di una più visibile presenza delle Forze dell'Ordine. I controlli sono stati eseguiti con l'impiego degli equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine, affiancati dai poliziotti dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico del capoluogo e da equipaggi degli Uffici Controllo del Territorio dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Gela e Niscemi.
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Nello specifico, le predette aree delle tre città sono state oggetto di pattugliamenti dinamici e di posti controllo al fine di fungere da deterrente specie per i reati predatori che vedono colpiti più frequentemente pedoni e autovetture. A Gela le persone identificate sono 920, di cui 211 gravati da pregiudizi di polizia, e gli autoveicoli 345. I controlli ai sorvegliati speciali e arrestati domiciliari sono stati 193; le infrazioni al codice della strada rilevate sono 28, 11 le persone segnalate alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti, 15, invece, le perquisizioni effettuate con sequestro di cocaina, hashish e marijuana. Nel corso dell'attività sono state arrestate 4 persone per maltrattamenti in famiglia, detenzione di sostanze stupefacenti, furto in abitazione ed evasione. 30, infine le persone denunciate all'Autorità Giudiziaria per reati contro il patrimonio, di questi 6 sono stati denunciati per furto di energia, nell'ambito di specifici controlli eseguiti in collaborazione con squadre dell'Enel.
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A Niscemi, infine, sono state identificate 568 persone e 263 veicoli; 18 le infrazioni al codice della strada elevate e 2 le persone segnalate alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti. 174 i sorvegliati speciali e gli arrestati domiciliari sottoposti a controllo. Una persona è stata tratta in arresto e 10 denunciate in stato di libertà per svariati reati contro il patrimonio e per detenzione di stupefacenti. A Caltanissetta gli equipaggi della Polizia di Stato hanno eseguito diversi posti di controllo identificando 720 persone, di cui 145 risultate positive alla Banca Dati Interforze, e 360 autoveicoli; sono stati effettuati 125 controlli nei confronti di sorvegliati speciali, arrestati domiciliari e sottoposti ad altre misure anticrimine; sono state elevate 15 infrazioni al codice della strada ed eseguite 7 perquisizioni personali e domiciliari. 2 persone, un 38enne e un 30enne, sono stati tratti in arresto entrambi per il reato di atti persecutori. Sono, invece, state denunciate all'Autorità Giudiziaria altre 4 persone, rispettivamente per i reati di concorso in rapina, lesioni personali e danneggiamento.