Corsa contro il tempo per adottare i correttivi per risanare i conti del comune
Politica
Corsa contro il tempo per adottare i correttivi per risanare i conti del comune
Che la Corte dei Conti avrebbe concesso una chance al Comune di Gela, il sindaco Lucio Greco lo aveva intuito dopo l'audizione dello scorso 14 febbraio, ma la certezza è arrivata ier...
Che la Corte dei Conti avrebbe concesso una chance al Comune di Gela, il sindaco Lucio Greco lo aveva intuito dopo l'audizione dello scorso 14 febbraio, ma la certezza è arrivata ieri pomeriggio, quando ha ricevuto la delibera che traccia la strada da seguire nei prossimi mesi per evitare il dissesto, che non è ancora del tutto escluso. La sezione di controllo per la Regione Siciliana, presieduta dal dottor Salvatore Pilato, ha concesso all'ente 60 giorni per trasmettere un pacchetto di misure correttive per eliminare gli squilibri di bilancio. Nel frattempo si opererà ancora in gestione provvisoria per i servizi essenziali. I magistrati contabili hanno puntato la lente di ingrandimento sul rendiconto 2020 e sui bilanci di previsione 2019/2021,2020/2022 e 2021/2023. È emerso che il Comune presenta un disavanzo notevole a causa della sottostima del fondo crediti di dubbia esigibilità e del fondo contenzioso, che c'è un'ingente mole di debiti fuori bilancio ancora da riconoscere e finanziare, quasi 47 milioni di euro al 31 dicembre 2021, e che per questo è necessario accantonare le somme in un fondo oneri, attestare i debiti, chiarire la massa passiva e strutturare misure correttive idonee ad affrontare la crisi finanziaria dell'ente. Tira un respiro di sollievo il sindaco Lucio Greco, convinto che il provvedimento è più attenuato del previsto e che, se non è stato dichiarato, il dissesto si può davvero evitare. Misure correttive e rendiconto 2021 sono i prossimi gravosi macigni su cui dovrà lavorare il settore bilancio entro 60 giorni. L'assessore Mariangela Faraci non nasconde le difficoltà legate alla carenza di personale ma conferma che a breve sarà designato il nuovo dirigente. Grande responsabilità sarà affidata al Consiglio Comunale, che dovrà approvare i correttivi. Il Sindaco conferma che le misure che aveva predisposto l'ex dirigente Loredana Patti, bocciate in un primo tempo dalla giunta e dal consiglio, possono rappresentare una base di partenza da approfondire ed emendare con l'aiuto dei nuovi consulenti.di Graziano Amato
Corsa contro il tempo per adottare i correttivi per risanare i conti del comune
Advertising
Che la Corte dei Conti avrebbe concesso una chance al Comune di Gela, il sindaco Lucio Greco lo aveva intuito dopo l'audizione dello scorso 14 febbraio, ma la certezza è arrivata ieri pomeriggio, quando ha ricevuto la delibera che traccia la strada da seguire nei prossimi mesi per evitare il dissesto, che non è ancora del tutto escluso. La sezione di controllo per la Regione Siciliana, presieduta dal dottor Salvatore Pilato, ha concesso all'ente 60 giorni per trasmettere un pacchetto di misure correttive per eliminare gli squilibri di bilancio. Nel frattempo si opererà ancora in gestione provvisoria per i servizi essenziali. I magistrati contabili hanno puntato la lente di ingrandimento sul rendiconto 2020 e sui bilanci di previsione 2019/2021,2020/2022 e 2021/2023. È emerso che il Comune presenta un disavanzo notevole a causa della sottostima del fondo crediti di dubbia esigibilità e del fondo contenzioso, che c'è un'ingente mole di debiti fuori bilancio ancora da riconoscere e finanziare, quasi 47 milioni di euro al 31 dicembre 2021, e che per questo è necessario accantonare le somme in un fondo oneri, attestare i debiti, chiarire la massa passiva e strutturare misure correttive idonee ad affrontare la crisi finanziaria dell'ente. Tira un respiro di sollievo il sindaco Lucio Greco, convinto che il provvedimento è più attenuato del previsto e che, se non è stato dichiarato, il dissesto si può davvero evitare. Misure correttive e rendiconto 2021 sono i prossimi gravosi macigni su cui dovrà lavorare il settore bilancio entro 60 giorni. L'assessore Mariangela Faraci non nasconde le difficoltà legate alla carenza di personale ma conferma che a breve sarà designato il nuovo dirigente. Grande responsabilità sarà affidata al Consiglio Comunale, che dovrà approvare i correttivi. Il Sindaco conferma che le misure che aveva predisposto l'ex dirigente Loredana Patti, bocciate in un primo tempo dalla giunta e dal consiglio, possono rappresentare una base di partenza da approfondire ed emendare con l'aiuto dei nuovi consulenti.di Graziano Amato
Corsa contro il tempo per adottare i correttivi per risanare i conti del comune
