Giovedì, 19 Settembre 2024
Gela, 20°C - Nuvoloso

COVID HOTEL A MARCHITELLO, RESIDENTI DIFFIDANO L’ASP, IL COMUNE NEGA AUTORIZZAZIONI PER LE DUE STRUT

Salute

COVID HOTEL A MARCHITELLO, RESIDENTI DIFFIDANO L’ASP, IL COMUNE NEGA AUTORIZZAZIONI PER LE DUE STRUT

Anche i condomini dello stabile di  via franchi, a Marchitello, dicono  no all'apertura di un covid hotel all'interno dello stesso palazzo dove insiste la residenza per anziani i...

15 Febbraio 2021 22:01

83
Guarda videoCOVID HOTEL A MARCHITELLO, RESIDENTI DIFFIDANO L'ASP, IL COMUNE NEGA AUTORIZZAZIONI PER LE DUE STRUT
Advertising

Anche i condomini dello stabile di  via franchi, a Marchitello, dicono  no all'apertura di un covid hotel all'interno dello stesso palazzo dove insiste la residenza per anziani i girasoli, di proprietà della Sst, la società che ha risposto al bando emanato dall'ASP. Alla stregua dei residenti di uno stabile di via Tevere, anche quelli di via franchi diffidano  l'ASP e la società a non procedere all'apertura del covid hotel in un contesto in cui insistono unità abitative e studi professionali. Anche in questo caso i condomini lamentano la mancata comunicazione ed esprimono dissenso verso una decisione che considerano inconcepibile  illegittima e pregiudizievole per la salute di tutti coloro i quali frequentano il condominio. Anche in questo caso i residenti denunciano la mancanza di requisiti minimi in quanto la struttura non sarebbe autonoma ed indipendente rispetto al resto dello palazzo, non avrebbe  accesso immediato e diretto e quindi degenti e personale dovrebbero accedervi dal protone condominiale alimentando i rischi di contaminazione e contagio. Crescono i dubbi dell'amministrazione, che intanto dopo i sopralluoghi degli scorsi giorni ha negato ogni autorizzazione all'apertura di un covid hotel all'interno di contesti condominiali. D'altro canto l'ASP pare non ha ancora dato nessun chiarimento in merito, ne all'amministrazione ne alla stampa, visto che anche noi questa mattina abbiamo ripetutamente contattato il direttore generale Alessandro Caltagirone. Oltretutto sembrerebbe che l'ASP già stia pagando vuoto per pieno quei posti letto ad oggi rimasti inoccupati e finiti al centro del dibattito. La necessità di un covid hotel si era concretizzata durante il boom di ricoveri al Vittorio Emanuele. Ora la pressione  all'ospedale si è leggermente allentata. Ma ad oggi qualora si ripresentasse una grave situazione Gela non avrebbe un covid hotel visto l'incompatibilità delle strutture individuate,   denunciate dal  comune e dai residenti.

© Riproduzione riservata
In Evidenza
Potrebbe interessarti