Salute
Dentista in Albania o Turchia? L’odontoiatra: "Occhio a offerte super, si rischia calvario"
Ad un 36enne sono stati tolti 20 denti in una sola seduta
Basta andare online, su un motore di ricerca qualunque per cercare un dentista low cost, e fra le 'query' più frequenti sul fronte odontoiatrico c'è "Rifarsi i denti in Turchia, recensioni", o la stessa formula con destinazione diversa. "Il turismo dentale più storico è verso l'Albania, la Turchia, ma altre mete sono anche Moldavia, Serbia, Croazia", elenca all'Adnkronos Salute Daniele Puzzilli, odontoiatra libero professionista e responsabile del reparto di odontoiatria del Coni, che sui social da tempo si batte per sensibilizzare i ragazzi sui rischi di questi viaggi verso un Eldorado che il più delle volte non esiste.
In Albania è andato anche Simone, 36enne di Barletta, di cui i familiari hanno raccontato la via crucis, cominciata con un intervento molto radicale di asportazione di 20 denti in una sola seduta e inserimento degli impianti su entrambe le arcate, disavventura culminata in una serie di complicanze che gli hanno fatto rischiare la vita e non ancora finita (il ragazzo è, dopo 8 mesi, in ospedale in Italia). Gli annunci di questi studi oltreconfine 'parlano italiano', promettono risparmi fino al 50-75%. Proposte allettanti che viaggiano sui social, spesso sulle 'gambe' di "influencer che non potrebbero fare pubblicità a una terapia medica come fosse uno shampoo o una marca di abbigliamento", osserva il camice bianco.
Queste offerte "attraggono" clienti "puntando sulla velocità di soluzione, il costo basso, l'autista che ti viene a prendere all'aeroporto, l'albergo. Ma io non finirò mai di ripeterlo: il risparmio e la velocità del trattamento non sono sinonimo di qualità. Soprattutto per quello che riguarda la bocca, vengono fatti dei danni importanti all'estero". I pazienti che si rivolgono a queste strutture attratti dalle promesse di cure lampo e low cost "vengono in realtà trattati con una bassissima qualità, una bassissima esperienza dal punto di vista professionale. E soprattutto in modo molto radicale. Se mi è capitato di vedere risultati di questo tipo" su persone reduci dal turismo dentale? "Ne vedo almeno 2 a settimana - riferisce Puzzilli - Alcuni sono disperati, perché sono tornati in Turchia o in Albania e non hanno trovano più il dentista di riferimento, trovano il nome della clinica cambiato e le garanzie che sono state date non vengono rispettate. I materiali sono talmente tanto economici che spesso non sono riparabili". Un caso clinico come quello di Simone, chiarisce l'esperto, "in Italia, verrebbe approcciato con i tempi biologici necessari, quindi in 6-8 mesi, non pochi giorni. Togliere 20 denti a un ragazzo di 36-37 anni è una follia, a meno a che non ci si trovi di fronte a una patologia molto grave e non sembra questo il caso. Noi italiani spesso ci lamentiamo della nostra sanità, ma siamo un'eccellenza a livello mondiale. In campo odontoiatrico siamo i primi al mondo da 40 anni. Abbiamo fatto storia in qualunque branca odontoiatrica". (Adnkronos)