DI CRISTINA BOCCIA GRECO E PUNTA A RICOSTRUIRE IL CAMPO DEL CENTROSINISTRA
Politica
DI CRISTINA BOCCIA GRECO E PUNTA A RICOSTRUIRE IL CAMPO DEL CENTROSINISTRA
La proposta del Segretario Provinciale del Pd Peppe Di Cristina è sempre valida. Portare in aula una mozione di sfiducia per capire chi sta ancora con il Sindaco. L'aveva annunciata ...
La proposta del Segretario Provinciale del Pd Peppe Di Cristina è sempre valida. Portare in aula una mozione di sfiducia per capire chi sta ancora con il Sindaco. L'aveva annunciata tre settimane fa, ancora prima che la maggioranza ripiombasse nell'ennesima crisi a causa del regolamento sul trasporto dei disabili. L'argomento torna al centro della sua analisi politica ora che la coalizione è ridotta ai minimi termini in un momento in cui l'unione governativa è essenziale visto che ci sono importanti atti finanziari da valutare e approvare. Ripartire dall'amara sconfitta per ricostruire il centrosinistra. I risultati delle regionali per il Pd sono tutt'altro che archiviati. Dodicimila e trecento voti preferenze di partito e 4000 personali non sono bastati per ottenere il seggio. Il segretario presenterà le dimissioni nel corso della prossima assemblea e sembra intenzionato a confermarle. Non lascerà il partito e lavorerà per ritentare l'esperimento: ricostruire il campo progressista per dare anche e soprattutto alla città di Gela una valida alternativa di Governo.di Stefano Blanco
La proposta del Segretario Provinciale del Pd Peppe Di Cristina è sempre valida. Portare in aula una mozione di sfiducia per capire chi sta ancora con il Sindaco. L'aveva annunciata tre settimane fa, ancora prima che la maggioranza ripiombasse nell'ennesima crisi a causa del regolamento sul trasporto dei disabili. L'argomento torna al centro della sua analisi politica ora che la coalizione è ridotta ai minimi termini in un momento in cui l'unione governativa è essenziale visto che ci sono importanti atti finanziari da valutare e approvare. Ripartire dall'amara sconfitta per ricostruire il centrosinistra. I risultati delle regionali per il Pd sono tutt'altro che archiviati. Dodicimila e trecento voti preferenze di partito e 4000 personali non sono bastati per ottenere il seggio. Il segretario presenterà le dimissioni nel corso della prossima assemblea e sembra intenzionato a confermarle. Non lascerà il partito e lavorerà per ritentare l'esperimento: ricostruire il campo progressista per dare anche e soprattutto alla città di Gela una valida alternativa di Governo.di Stefano Blanco