DIECI GIORNI AL VOTO E L’UFFICIO ELETTORALE SPIEGA LE NORME, I DIRITTI E I DOVERI DEL CITTADINO
Politica
DIECI GIORNI AL VOTO E L’UFFICIO ELETTORALE SPIEGA LE NORME, I DIRITTI E I DOVERI DEL CITTADINO
Poco meno di due settimane alle elezioni del 25 settembre con cui verrà definito chi sarà a governare l'Italia per i prossimi cinque anni. In Sicilia inoltre unica regione a f...
Poco meno di due settimane alle elezioni del 25 settembre con cui verrà definito chi sarà a governare l'Italia per i prossimi cinque anni. In Sicilia inoltre unica regione a farlo si voterà anche per le regionali a cui è stata ovviamente dedicata una scheda a parte. Partiamo dal voto per camera e Senato le cosiddette "politiche". Si voterà attraverso il sistema elettorale definito giornalisticamente come "Rosatellum" (nome derivante dal primo firmatario dell'attuale legge elettorale, Ettore Rosato). Il seggio consegna all'elettore due schede, una per la camera ed una per il Senato. I modelli delle due schede sono identici. Le schede recano il nome del candidato nel collegio uninominale e, per il collegio plurinominale, il contrassegno di ciascuna lista o i contrassegni delle liste in coalizione ad esso collegate. Il voto è espresso tracciando un segno sul rettangolo contenente il contrassegno della lista e i nominativi dei candidati nel collegio plurinominale. In presenza di più liste collegate in coalizione, il voto è ripartito tra le liste della coalizione. Va ricordato che se candidato e lista non coincidono, il voto in questo caso è nullo, in quanto per l'elezione della camera dei deputati e del Senato della repubblica non è previsto il voto disgiunto. La situazione cambia per quanto riguarda le elezioni dei deputati regionali e del presidente della regione. La scheda delle elezioni regionali Sicilia 2022 sarà di colore verde. Per votare, l'elettore dovrà barrare il simbolo della lista del presidente (ovvero della coalizione), segnare con una x il logo del partito del candidato deputato per poi scrivere il nome. Gli elettori che vorranno usufruire del voto disgiunto potranno votare il presidente di una coalizione e il partito di un'altra. Va ricordato sempre che votare è sia un diritto che un dovere da non sottovalutare in questi momenti salta alla mente l'eterna questione dei fuorisede che rischiano di rimanere esclusi dal voto anche quest'anno: la stima è di almeno cinque milioni di aventi diritto che potrebbero non presentarsi alle urne.di Stefano Blanco
Poco meno di due settimane alle elezioni del 25 settembre con cui verrà definito chi sarà a governare l'Italia per i prossimi cinque anni. In Sicilia inoltre unica regione a farlo si voterà anche per le regionali a cui è stata ovviamente dedicata una scheda a parte. Partiamo dal voto per camera e Senato le cosiddette "politiche". Si voterà attraverso il sistema elettorale definito giornalisticamente come "Rosatellum" (nome derivante dal primo firmatario dell'attuale legge elettorale, Ettore Rosato). Il seggio consegna all'elettore due schede, una per la camera ed una per il Senato. I modelli delle due schede sono identici. Le schede recano il nome del candidato nel collegio uninominale e, per il collegio plurinominale, il contrassegno di ciascuna lista o i contrassegni delle liste in coalizione ad esso collegate. Il voto è espresso tracciando un segno sul rettangolo contenente il contrassegno della lista e i nominativi dei candidati nel collegio plurinominale. In presenza di più liste collegate in coalizione, il voto è ripartito tra le liste della coalizione. Va ricordato che se candidato e lista non coincidono, il voto in questo caso è nullo, in quanto per l'elezione della camera dei deputati e del Senato della repubblica non è previsto il voto disgiunto. La situazione cambia per quanto riguarda le elezioni dei deputati regionali e del presidente della regione. La scheda delle elezioni regionali Sicilia 2022 sarà di colore verde. Per votare, l'elettore dovrà barrare il simbolo della lista del presidente (ovvero della coalizione), segnare con una x il logo del partito del candidato deputato per poi scrivere il nome. Gli elettori che vorranno usufruire del voto disgiunto potranno votare il presidente di una coalizione e il partito di un'altra. Va ricordato sempre che votare è sia un diritto che un dovere da non sottovalutare in questi momenti salta alla mente l'eterna questione dei fuorisede che rischiano di rimanere esclusi dal voto anche quest'anno: la stima è di almeno cinque milioni di aventi diritto che potrebbero non presentarsi alle urne.di Stefano Blanco