Salute
DOSI ASTRAZENECA SOSPESE A SCOPO PRECAUZIONALE, PERCHÉ TORNI LA FIDUCIA NELLA VACCINAZIONE
La sospensione del vaccino AstraZeneca su tutto il territorio nazionale, decisa dall'agenzia Italiana del farmaco, stoppa la campagna vaccinale, almeno per qualche giorno, in attesa che sul...
DOSI ASTRAZENECA SOSPESE A SCOPO PRECAUZIONALE, PERCHÉ TORNI LA FIDUCIA NELLA VACCINAZIONE
La sospensione del vaccino AstraZeneca su tutto il territorio nazionale, decisa dall'agenzia Italiana del farmaco, stoppa la campagna vaccinale, almeno per qualche giorno, in attesa che sulla vicenda si pronuncia l'Ema. Dovrebbe farlo il prossimo giovedì. Nessuna somministrazione dunque è avvenuta questa mattina nei quasi 2000 centri vaccinazione di tutta Italia. Sono quasi 100mila gli appuntamenti saltati e rinviati. Nei frigoriferi restano inutilizzate un milione di dosi AstraZeneca che non potranno essere inoculate fino all'arrivo di nuove disposizioni, mentre si attende l'arrivo di 3 milioni di flaconi entro marzo, 40 entro l'anno. Un ostacolo imprevisto che frena l'obbiettivo immunità di gregge, che il governo Italiano sperava di raggiungere, almeno per l'80%, entro la fine di settembre. Sono oltre 115 mila i Siciliani che hanno ricevuto la prima dose di AstraZeneca. Il siero anglo svedese prevede un richiamo dopo circa 3 mesi, dunque al momento, il problema della della seconda dose per chi si è già vaccinato non si pone nell'immediato. Ieri pomeriggio, dopo la decisione dell'Aifa, è intervenuto l'assessore regionale alla salute Ruggero Razza. La decisione dell'Aifa è stata assunta in linea con analoghi provvedimenti adottati da altri paese europei che in coordinamento con Ema valuterà congiuntamente tutti gli eventi che sono stati segnalati a seguito della vaccinazione. Gli esperti stanno esaminando in dettaglio tutti i dati disponibili e le circostanze cliniche che circondano casi specifici per determinare se il vaccino potrebbe aver contribuito o se è probabile che l'evento sia stato dovuto ad altre cause per le istituzioni politiche e sanitarie bisogna fare presto chiarezza. Razza ha anche annunciato che nei prossimi giorni sarà consegnato un numero minore di dosi AstraZeneca (10mila) rispetto a quelle previste (e cioè 50mila) ma nella prima settimana di aprile aumenteranno le dosi Pfizer, di cui si aspetta un carico da 100mila flaconi, in attesa che arrivino quelle targate Jhonson e Jhonson che dovrebbero garantire la prosecuzione della campagna. Nessun problema al centro vaccinale del Vittorio Emanuele dove questa mattina sono state inoculate oltre 100 dosi agli over80. Partono oggi intanto le prenotazioni per soggetti fragili in Sicilia. La platea di persone estremamente vulnerabili composta da quasi 500 mila Siciliani, potrà prenotarsi attraverso la piattaforma online o il call-center.
