Cronaca
E’ ANCORA EMERGENZA SICUREZZA TRA RAPINE IN PIENO GIORNO E RISSE DI BABY GANG
E' ancora emergenza sicurezza in città tra rapine in pieno giorno e risse tra baby gang. Dopo il raid che esattamente un mese fa ha colpito la tabaccherie Falauto in centro storico, ...
E' ancora emergenza sicurezza in città tra rapine in pieno giorno e risse tra baby gang. Dopo il raid che esattamente un mese fa ha colpito la tabaccherie Falauto in centro storico, ieri due malviventi hanno preso di mira la farmacia cipolla, in via Crispi. Ancora una volta sono le modalità con cui i due hanno agito e l'orario in cui hanno messo a segno il colpo a preoccupare. Sarebbero entrati all'interno dell'attività intorno alle 19:30, quando c'erano ancora tanti clienti, a volto coperto muniti di una pistola che pare fosse giocattolo. Nonostante la paura pare che i proprietari abbiano reagito. Uno dei rapinatori non l'ha presa bene visto che si è scagliato contro uno il proprietario ferendolo alla testa con il calcio della pistola finta. Il farmacista non si è ancora fatto refertare in ospedale ma presenta una brutta ferita alla testa. I due malviventi sono riusciti a portare via circa 650 euro. Il proprietario della farmacia si è dato all'inseguimento, senza risultati. Sul posto è intervenuta la Polizia scientifica per i eseguire i rilievi. Pare che l'intera scena sia stata ripresa da una telecamera di videosorveglianza. Al vaglio degli inquirenti potrebbero finire anche le immagini della zona. Sempre più spesso le farmacie vengono prese di mira dai rapinatori. Qualche mese fa successe a Niscemi. La categoria chiede maggiore tutela. A chiede più sicurezza sono anche commercianti e residenti del centro storico, che durante il fine settimana diventa teatro di risse tra giovanissimi. Almeno 4 quelle che sono avvenute lo scorso sabato nei luoghi della moda e non solo. Una è finita in rete. Il video circola da giorni su WhatsApp. I protagonisti sono tutti adolescenti, dagli 11 ai 14 anni. Si sono riuniti in vico Ragonesi. Le immagini sono impressionanti. Il video amatoriale mostra due ragazze accerchiate da tanti coetanei che incitano la rissa con un countdown. I testimoni rimangono a guardare. Nel frattempo anzi, ne arrivano di altri come mostrano le immagini di una telecamera di videosorveglianza. Qualcuno chiede il bis. Non è la prima volta che accade in vico Ragonesi, come racconta un residente. Scene di violenze che preoccupano, specie quando i protagonisti sono tutti giovanissimi. Da nord a sud del paese gli episodi di violenza si moltiplicano. Le baby gang agiscono in branco, si scagliano contro qualche povera vittima. Tutto accade in pochi attimi. Senza controlli il rischio è che la situazione degeneri. Nessuno interviene, per paura o codardia. Chi denuncia rischia, come è accaduto a Brescia ai danni di proprietario di un bar, dato alle fiamme dopo che lo stesso aveva denunciato episodi di bullismo che si erano verificati nella zona.di Graziano Amatohttps://youtu.be/CXkvfJXb-lk