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E’ morto Vincenzo Agostino, una vita spesa per la verità: simbolo della lotta alla mafia

Non si era mai rassegnato alla morte del figlio Nino

E’ morto Vincenzo Agostino, il papà dell’agente della polizia di stato Nino, ucciso da Cosa Nostra assieme alla moglie Ida Castelluccio, l’8 agosto 1989. Vincenzo Agostino, nato il 22 marzo 1937, era il papà coraggio, che non si era mai rassegnato alla morte del figlio e della nuora – incinta di qualche mese – e aveva da subito denunciato i tentativi di depistaggio legati al duplice omicidio. Aveva una lunga barba bianca che – aveva detto – “non avrebbe più tagliato” fino a quando non sarebbe emersa la verità sui mandanti del duplice omicidio, sui silenzi e  soprattutto sui depistaggi alle indagini.  Vincenzo ha continuato a combattere per il figlio anche dopo la morte di sua moglie, Augusta Schiera, avvenuta a febbraio 2019. (AGI)

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