Politica
Elezioni a Gela, pubblicati i dati delle preferenze dei candidati al consiglio comunale
Tutte le preferenze dei più votati di ogni lista
Elezioni a Gela, pubblicati i dati delle preferenze dei candidati al consiglio comunale
Da qualche ora l'ufficio elettorale del Comune di Gela ha pubblicato i dati dei singoli candidati al consiglio comunale sul portale web che era andato in tilt il giorno dello spoglio. Non si tratta, comunque, di numeri certi e ufficiali. Un'operazione che si sarebbe potuta eseguire fin da subito. Il lavoro dell'Ufficio Centrale, infatti, continua. Nell'aula dei gruppi consiliari si verificano ancora i verbali, e al momento sono stati completati i lavori di cinque liste. L'analisi dei verbali già verificati, negli scorsi giorni, non ha rivelato notevoli differenze in termini di numeri e percentiali per le preferenze dei candidati alla carica di sindaco e delle singole liste. In attesa dei numeri ufficiali e definitivi che potrebbero essere pubblicati all'inizio della prossima settimana è possibile delineare con più certezza i primi eletti di ogni lista.
Forza Italia: è il partito più votato in assoluto. Se vincesse Grazia Cosentino otterrebbe 4 seggi: Antonino Biundo, primo della lista e quindi eletto anche in caso di vittoria per Terenziano Di Stefano con 663 voti, seguito da Nadia Gnoffo con 576 voti, designata assessore che potrebbe cedere il passo, Rosario Trainito 566 voti, Vincenzo Cirignotta 558 voti e Noemi Cassarino con 427 voti. PD: è il secondo partito più votato, avrbbe 6 potenziali seggi a disposizione se vincesse Di Stefano, due se vincesse Grazia Cosentino: è l'uscente Gaetano Orlano il più votato con 512 preferenze, seguito dall'ex presidente del consiglio comunale Giuseppe Fava con 420 voti, Antonio Cuvato 354 voti, Carmelo Moscato 349 voti, Lorena Alabiso 331 voti e Maria Grazia Fasciana con 302 voti.
Una Buona Idea è l terza lista più votata: otterrebbe cinque seggi se vincesse il suo leader Terenziano Di Stefano, uno soltanto se vincesse Grazia Cosentino: è il segretario del comitato di quartiere San Giacomo Massimo Giorrannello il più suffragato della lista con 465 voti, seguito dall'uscente Davide Sincero 433 voti, Floriana Cascio 425, Rosario Faraci 349 voti e Giovanni Giudice con 250 voti. Moderati - Rinnova è la quarta lista più votata. Scatterebbero due seggi se vincesse Grazia Cosentino, uno soltanto se vincesse Terenziano Di Stefano: è l'uscente Giuseppe Guastella il più votato della lista, secondo più suffragato di tutte le liste con ben 936 voti, seguito da Salvatore Incardona 779 voti, terzo più suffragato in assoluto, Giorgia Sciandro 553 voti e Mattia D'Andrea 314 voti.
Per Avanti Gela, quinta lista più votata, che otterrebbe un solo seggio a prescindere dal risultato elettorale è l'uscente Gabriele Pellegrino il più votato con 581 voti, seguito da Pino Federico che ha ottenuto 455 preferenze, Giada Scerra 361 voti e Carmelo Zappulla 324 voti. Fratelli d'Italia è la sesta lista più votata: sono tre i seggi che scatterebbero se vincesse Grazia Cosentino, soltanto uno se vincesse Terenziano Di Stefano: è l'ex consigliere comunale Sara Cavallo la più votata con 431 voti, seguita dall'uscente Ignazio Raniolo 414 voti, Vincenzo Casciana 387 voti e Pierpaolo Grisanti 338 voti. La lista Totò Scerra sindaco, settima in termini di preferenze, otterrà un solo seggio, occupato da Salvatore Sammito che ha ottenuto 598 voti, anche se l'ex presidente del consiglio ha dchiarato il proprio sostegno a Terenziano Di Stefano e potrebbe cambiare lista subito dopo l'elezione. Antonella Di Benedetto la seconda più votata con 589 preferenze, Diego Iaglietti il terzo con 580 voti e Maria Ferrara la quarta con 411 voti. E' nella lista Lega - Cosentino Sindaco, ottava in termini di preferenze, il recordman più suffragato in assoluto: Angelo Caci, 1142 preferenze. Sarà soltanto lui il consigliere della lista in caso di vittoria per Terenziano Di Stefano. Se vincesse Grazia Cosentino l'opportunità si aprirebbe anche per Cristina Oliveri 556 voti e Marianna Condello 212 voti. Emanuele Alabiso è il quarto più votato della lista con 161 preferenze. Armando Irti, con 424 voti è il più votato della Democrazia Cristiana, nona lista in termini di preferenze. Al partito andrebbero 3 seggi se vincesse Grazia Cosentino, uno soltanto se vincesse Terenziano Di Stefano: Massimo Missud il secondo più votato con 372 voti, Emanuele Famà il terzo con 359 preferenze e Floriana Cacioppo la quarta con 275 voti. Un seggio per il la decima lista Progressisti e Rinnovatori, che sarà occupato dall'ex presidente del consiglio Paolo Cafà, 534 preferenze, seguit da Paola Cafà, 209 voti, Angelo Amato 194 voti e Francesca Italiano, 186 voti. Il M5S, decima lista, otterrebbe un solo seggio se vincesse Grazia Cosentino, quattro se vincesse Terenziano Di Stefano: il giovanissimo Vincenzo Tomasi il più suffragato con 336 preferenze, seguito dal consigliere uscente Paola Giudice, 353 voti, Francesco Castellana 294 voti e Lucia Lupo, 257 preferenze. Italia Viva, 11 e ultima lista che ha superato lo sbarramento, non otterrebbe il seggio se vincesse Terenziano Di Stefano. Ne otterrebbe due, invece, se vincesse Grazia Cosentino: Giuseppe Zappietro il più votato con 289 preferenze, seguito da Giuseppe Morselli 284 voti, Sonia Madonia 264 e Cristian Malluzzo 252 preferenze.
