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ENNESIMA RAPINA AI DANNI DI UNA TABACCHERIA DEL CENTRO STORICO: "SERVE PRESIDIO FISSO"

Cronaca

ENNESIMA RAPINA AI DANNI DI UNA TABACCHERIA DEL CENTRO STORICO: "SERVE PRESIDIO FISSO"

Non è la prima volta che la storica tabaccheria Falauto di corso Vittorio Emanuele viene presa di mira da qualche balordo che per accaparrarsi qualche spicciolo sarebbe pronto a tutto...

Graziano Amato

17 Gennaio 2022 14:25

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Non è la prima volta che la storica tabaccheria Falauto di corso Vittorio Emanuele viene presa di mira da qualche balordo che per accaparrarsi qualche spicciolo sarebbe pronto a tutto. Così sabato sera, un giovane 26enne ha deciso di irrompere all'interno dell'attività commerciale seminando panico e terrore. L'uomo a volto scoperto ha prima intimato il gestore di farsi consegnare l'incasso della giornata. Davanti al rifiuto ha strattonato il proprietario, 85enne, e la moglie che si trovava all'interno del negozio. Entrambi sono stati trasferiti al Vittorio Emanuele per gli accertamenti. Nella colluttazione è andato in frantumi un pannello in plexiglass. Il gestore è finito a terra, sbattendo violentemente schiena e testa. Marito e moglie non hanno riportato gravi ferite, ma hanno trascorso diverse ore al pronto soccorso. In tabaccheria si è subito recata la Polizia di stato ma il malvivente aveva già fatto perdere le proprie tracce, ma dopo qualche ora è stato rintracciato, identificato e arrestato. È bastato poco con molta probabilità.  Le immagini di videosorveglianza e le indagini lampo della Polizia, che subito hanno interrogato il gestore mentre si trovava al pronto soccorso, hanno permesso di risalire all'identità del malvivente, un giovane già noto alle forze dell'ordine. Non è la prima volta che un'attività commerciale del centro storico viene colpita da un episodio del genere. La tabaccheria in questione aveva già subito diverse rapine. Stupiscono questa volta, le modalità dell'avvenimento. Un colpo messo a segno in primissima serata, in pieno centro storico, davanti gli occhi attoniti della collettività, con modalità violente e crudeli. Ai danni, oltretutto, di un commerciante anziano e ben voluto da tutti. Per questo i commercianti della zona ora sono impauriti. A loro fianco è scesa l'Ascom Sicilia, presieduta in città da Paolo Grimaldi.di Graziano Amato

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