Entro stasera a Gela i dati delle liste, a rilento quelli dei consiglieri: si stringe sulle intese politiche
Politica
Entro stasera a Gela i dati delle liste, a rilento quelli dei consiglieri: si stringe sulle intese politiche
E' stata una tornata elettorale caratterizzata da errori e ritardi
A una settimana dal voto sono poche le certezze sugli scenari politici che si determineranno entro le date del ballottagio. Da un lato, l'ufficio centrale, a Palazzo di Città, continua le verifiche sui verbali. Entro questa sera dovrebbero essere noti i dati delle singole liste. Bisognerà attendere ancora per le preferenze dei singoli candidati al consiglio comunale. Le operazioni della commissione, infatti, si fermeranno durante il weekend, per poi ricominciare lunedì. E' stata una tornata elettorale caratterizzata da errori e ritardi. E' in questo contesto che "Alleanza per Gela" ha formalizzato un ricorso alla commissione. Gli esponenti della coalizione di Salvatore Scerra chiedono la verifica di tutti i voti, sia quelli attribuiti al candidato sindaco sia quelli dei candidati all'assise civica. Sono convinti che è mancata l'attribuzione del voto ai candidati e alle liste e che in molte sezioni sia stato leso il principio di tutela della volontà dell'elelettore e per questo chiedono il riconteggio di tutte le schede e le verifiche di quelle nulle. Le prossime ore, intanto, saranno decisive per determinare gli asset politici delle due coalizioni in vista del ballottaggio. Entro domani, a mezzogiorno, i candidati sindaci potranno rimodulare i nomi degli assessori che hanno designato in prima battuta. Riflettori puntati sulla coalizione di centrosinistra, dove due liste riferimento di due possibili membti della giunta non hanno superato lo sbarramento, Autonomisti per Gela e Melfa in Azione. A questo punto bisognerà capire se a Luigi Di Dio e Rosario Caci sarà chiesto di fare un passo indietro Entro domani sera, invece, dovrebbero essere ufficializzati eventuali apparentamenti. Anche in questo caso non ci sono certezze. Salvatore Scerra ha il pieno mandato della sua coalizione per tastare il polso delle due coalizioni. Il cerchio, per "Alleanza per Gela" dovrebbe chiudersi entro stasera. Pare che nessuna delle due coalizioni sia intenzionata a formalizzare apparentamenti, solo intese politiche da sviluppare ufficiosamente. A quel punto, oltretutto, le liste della coalizione "ribelle", per cosi dire, del centrodestra potrebbero optare per strade distinte e separate. C'è chi si rivede nel perimetro del centrodestra dei partiti e chi vorrebbe aprire al civisimo del centrosinistra. Questione analoga per Filippo Franzone e Miguel Donegani. Nessun apparentamento ma intese che dovranno necessariamente passare de precise scelte politiche di peso.
A una settimana dal voto sono poche le certezze sugli scenari politici che si determineranno entro le date del ballottagio. Da un lato, l'ufficio centrale, a Palazzo di Città, continua le verifiche sui verbali. Entro questa sera dovrebbero essere noti i dati delle singole liste. Bisognerà attendere ancora per le preferenze dei singoli candidati al consiglio comunale. Le operazioni della commissione, infatti, si fermeranno durante il weekend, per poi ricominciare lunedì. E' stata una tornata elettorale caratterizzata da errori e ritardi. E' in questo contesto che "Alleanza per Gela" ha formalizzato un ricorso alla commissione. Gli esponenti della coalizione di Salvatore Scerra chiedono la verifica di tutti i voti, sia quelli attribuiti al candidato sindaco sia quelli dei candidati all'assise civica. Sono convinti che è mancata l'attribuzione del voto ai candidati e alle liste e che in molte sezioni sia stato leso il principio di tutela della volontà dell'elelettore e per questo chiedono il riconteggio di tutte le schede e le verifiche di quelle nulle.
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Le prossime ore, intanto, saranno decisive per determinare gli asset politici delle due coalizioni in vista del ballottaggio. Entro domani, a mezzogiorno, i candidati sindaci potranno rimodulare i nomi degli assessori che hanno designato in prima battuta. Riflettori puntati sulla coalizione di centrosinistra, dove due liste riferimento di due possibili membti della giunta non hanno superato lo sbarramento, Autonomisti per Gela e Melfa in Azione. A questo punto bisognerà capire se a Luigi Di Dio e Rosario Caci sarà chiesto di fare un passo indietro
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Entro domani sera, invece, dovrebbero essere ufficializzati eventuali apparentamenti. Anche in questo caso non ci sono certezze. Salvatore Scerra ha il pieno mandato della sua coalizione per tastare il polso delle due coalizioni. Il cerchio, per "Alleanza per Gela" dovrebbe chiudersi entro stasera. Pare che nessuna delle due coalizioni sia intenzionata a formalizzare apparentamenti, solo intese politiche da sviluppare ufficiosamente. A quel punto, oltretutto, le liste della coalizione "ribelle", per cosi dire, del centrodestra potrebbero optare per strade distinte e separate. C'è chi si rivede nel perimetro del centrodestra dei partiti e chi vorrebbe aprire al civisimo del centrosinistra. Questione analoga per Filippo Franzone e Miguel Donegani. Nessun apparentamento ma intese che dovranno necessariamente passare de precise scelte politiche di peso.