Disagi del cittadino
Da Gela a Niscemi con il bus, un viaggio che si trasforma in un incubo: ecco il racconto di alcuni pendolari
L'odissea di chi per prendere un bus, è costretto ad aspettarlo tra mille difficoltà
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Un vero e proprio calvario quello che sono costretti a vivere i pendolari e coloro che sono costretti a spostarsi da Niscemi per recarsi a Gela o a Catania. L'autobus diretto a Catania si ferma a Ponte Olivo. Non c'è una tettoia, non c'è una panchina, non c'è nessun punto di ristoro. Si sta sotto il sole cocente in estate e al freddo in inverno e scatta la protesta di chi, quell'autobus, è costrettoa prenderlo.