Fermati dalla polizia i due presunti autori della rapina a di pietro, preparavano la fuga all’estero
Cronaca
Fermati dalla polizia i due presunti autori della rapina a di pietro, preparavano la fuga all’estero
Sarebbero due vecchie leve del crimine gli autori della rapina consumata 12 giorni fa ai danni di Nunzio di Pietro, 65 anni, titolare di cinque punti vendita dei supermercati Sisa. Ad inchio...
Sarebbero due vecchie leve del crimine gli autori della rapina consumata 12 giorni fa ai danni di Nunzio di Pietro, 65 anni, titolare di cinque punti vendita dei supermercati Sisa. Ad inchiodarli sono stati gli agenti del locale Commissariato di Polizia al culmine di una indagine lampo dalla quale sarebbero emersi gravissimi indizi di colpevolezza a carico dei due ora sottoposto a fermo. Ad agire, secondo le risultanze investigative, sarebbero stati Carmelo Ascia, 23 anni, e Diego Rinella, di 35. I due presunti rapinatori dopo il colpaccio erano in procinto di fuggire all'estero con il consistente malloppo ma a mandare all'aria i loro piani di fuga ci hanno pensato i poliziotti che in questi giorni hanno raccolto elementi a iosa che attesterebbero il loro coinvolgimento nella rapina ai danni dell'operatore economico, bloccato sotto casa, dopo essersi allontanato dal supermercato di Macchitella, e colpito con spranghe di ferro alla testa e alle spalle dai due che gli hanno poi razziato il borsello contenente gli incassi ed i suoi effetti personali. All'individuazione dei due presunti rapinatori i poliziotti guidati dal primo dirigente Felice Puzzo, sono giunti nell'ambito di un'attività investigativa di natura tecnica oltre che di rilievi di Polizia Scientifica e all'analisi dei sistemi di videosorveglianza installati nella zona teatro dell'episodio criminale. Elementi che hanno ricomposto il mosaico investigativo sfociato nelle scorse ore nel fermo di Ascia e Rinella. Un provvedimento che si è reso necessario perché il pericolo di fuga di entrambi era dietro l'angolo. Nel corso delle perquisizioni eseguite durante le operazioni di fermo dei due indagati i poliziotti hanno scovato anche un'ingente somma di denaro che potrebbe essere parte della refurtiva sottratta all'imprenditore Di Pietro. I due sono stati rinchiusi nel carcere di balate in attesa di comparire davanti i magistrati per la convalida del fermo.di Graziano Amato
Fermati dalla polizia i due presunti autori della rapina a di pietro, preparavano la fuga all'estero
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Sarebbero due vecchie leve del crimine gli autori della rapina consumata 12 giorni fa ai danni di Nunzio di Pietro, 65 anni, titolare di cinque punti vendita dei supermercati Sisa. Ad inchiodarli sono stati gli agenti del locale Commissariato di Polizia al culmine di una indagine lampo dalla quale sarebbero emersi gravissimi indizi di colpevolezza a carico dei due ora sottoposto a fermo. Ad agire, secondo le risultanze investigative, sarebbero stati Carmelo Ascia, 23 anni, e Diego Rinella, di 35. I due presunti rapinatori dopo il colpaccio erano in procinto di fuggire all'estero con il consistente malloppo ma a mandare all'aria i loro piani di fuga ci hanno pensato i poliziotti che in questi giorni hanno raccolto elementi a iosa che attesterebbero il loro coinvolgimento nella rapina ai danni dell'operatore economico, bloccato sotto casa, dopo essersi allontanato dal supermercato di Macchitella, e colpito con spranghe di ferro alla testa e alle spalle dai due che gli hanno poi razziato il borsello contenente gli incassi ed i suoi effetti personali. All'individuazione dei due presunti rapinatori i poliziotti guidati dal primo dirigente Felice Puzzo, sono giunti nell'ambito di un'attività investigativa di natura tecnica oltre che di rilievi di Polizia Scientifica e all'analisi dei sistemi di videosorveglianza installati nella zona teatro dell'episodio criminale. Elementi che hanno ricomposto il mosaico investigativo sfociato nelle scorse ore nel fermo di Ascia e Rinella. Un provvedimento che si è reso necessario perché il pericolo di fuga di entrambi era dietro l'angolo. Nel corso delle perquisizioni eseguite durante le operazioni di fermo dei due indagati i poliziotti hanno scovato anche un'ingente somma di denaro che potrebbe essere parte della refurtiva sottratta all'imprenditore Di Pietro. I due sono stati rinchiusi nel carcere di balate in attesa di comparire davanti i magistrati per la convalida del fermo.di Graziano Amato
Fermati dalla polizia i due presunti autori della rapina a di pietro, preparavano la fuga all'estero
