Politica
FINE ANNO DRAMMATICO PER L’OSPEDALE VITTORIO EMANUELE CON IL PRONTO SOCCORSO IN PERENNE EMERGENZA
Per l'ospedale Vittorio Emanuele l'anno finisce peggio di come è iniziato. Poco o nulla è cambiato negli ultimi 12 mesi. Molti reparti restano chiusi, permane la carenza di m...
FINE ANNO DRAMMATICO PER L'OSPEDALE VITTORIO EMANUELE CON IL PRONTO SOCCORSO IN PERENNE EMERGENZA
Per l'ospedale Vittorio Emanuele l'anno finisce peggio di come è iniziato. Poco o nulla è cambiato negli ultimi 12 mesi. Molti reparti restano chiusi, permane la carenza di medici e il pronto soccorso è in costante emergenza. Incompiuta resta la terapia intensiva finanziata da Eni. Non sono mai partiti i lavori per quella subintensiva finanziata dalla struttura commissariale della regione. Da mesi ormai il pronto soccorso infettivologico ha chiuso i battenti. I posti covid liberi sono soltanto 8, in medicina. I contagi, nel frattempo, sono in aumento e ogni giorno al pronto soccorso di via Palazzi è caos. Il comitato SOS Vitttorio Emanuele traccia un bilancio di una battaglia che porta avanti quasi da solo. Non è bastata né la mobilitazione di inizio anno ne la raccolta firme ne tantomeno l'esposto deposito in procura. Il portavoce Luciana Carfi lancia strali ad una politica dormiente. L'appello è rivolto al neo assessore alla sanità Giovanna Volo e al direttore generale dell'asp Alessandro Caltagirone.di Graziano Amato
