Finte polizze di assicurazioni da stipulare on line: attenzione alle truffe
Cronaca
Finte polizze di assicurazioni da stipulare on line: attenzione alle truffe
Allerta della polizia postale
L’ultima allerta in ordine di tempo contro le truffe segnalata dalla Polizia Postale sulla sua pagina Facebook con un post riguarda una nuova truffa con finte polizze di assicurazioni utilizzando il QR-CODE. La Polizia Postale e delle Comunicazioni raccomanda di fare attenzione alle chiamate, ai messaggi o alle sponsorizzazioni sui social network dove falsi operatori assicurativi propongono polizze ad un prezzo molto vantaggioso. Il truffatore invia alla vittima un QR-Code associato alla targa dell’autovettura da esibire presso le ricevitorie abilitate per effettuare il pagamento. In realtà il QR-Code non contiene i dati dell’agenzia assicurativa ma quelli del truffatore: in questo modo si realizza la truffa e l’utente non riceve alcuna copertura assicurativa. Diffida da chi ti offre come unico metodo di pagamento il QR-Code e verifica che il destinatario del pagamento corrisponda ad una vera e propria compagnia assicurativa e non ad un privato. Si tratta di un’efficacie allerta che per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” può evitarci molti grattacapi. Nel caso siate comunque incappati in una frode di questo tipo potrete rivolgervi agli esperti della nostra associazione tramite i nostri contatti email info@sportellodeidiritti.org o segnalazioni@sportellodeidiritti.org per valutare immediatamente tutte le soluzioni del caso per evitare pregiudizi.
L'ultima allerta in ordine di tempo contro le truffe segnalata dalla Polizia Postale sulla sua pagina Facebook con un post riguarda una nuova truffa con finte polizze di assicurazioni utilizzando il QR-CODE. La Polizia Postale e delle Comunicazioni raccomanda di fare attenzione alle chiamate, ai messaggi o alle sponsorizzazioni sui social network dove falsi operatori assicurativi propongono polizze ad un prezzo molto vantaggioso. Il truffatore invia alla vittima un QR-Code associato alla targa dell'autovettura da esibire presso le ricevitorie abilitate per effettuare il pagamento. In realtà il QR-Code non contiene i dati dell'agenzia assicurativa ma quelli del truffatore: in questo modo si realizza la truffa e l'utente non riceve alcuna copertura assicurativa.
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Diffida da chi ti offre come unico metodo di pagamento il QR-Code e verifica che il destinatario del pagamento corrisponda ad una vera e propria compagnia assicurativa e non ad un privato. Si tratta di un'efficacie allerta che per Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti" può evitarci molti grattacapi. Nel caso siate comunque incappati in una frode di questo tipo potrete rivolgervi agli esperti della nostra associazione tramite i nostri contatti email info@sportellodeidiritti.org o segnalazioni@sportellodeidiritti.org per valutare immediatamente tutte le soluzioni del caso per evitare pregiudizi.