Religione
Forte devozione per la Madonna delle Grazie, a Gela la processione del simulacro per le vie della città
Gela abbraccia la Madonna delle Grazie
Forte devozione per la Madonna delle Grazie, a Gela la processione del simulacro per le vie della città
Non solo un credo religioso, ma un vero e proprio legame indissolubile che di generazione in generazione si tramanda e si fortifica sempre più. La devozione per la Madonna delle Grazie è un qualcosa di quasi inspiegabile a parole anche da chi le affida sé stesso e i propri cari. Dedicata la sua festa alla benedizione dei bambini, il simulacro raffigura, infatti, la Vergine con in braccio il Bambin Gesù. Dalla promessa del viaggio anche a piedi scalzi, agli omaggi simbolici di ceri votivi chiamai "i cannili", diversi sono i momenti salienti e ricchi di significato ed emozione che caratterizzano i festeggiamenti in onore della Madonna delle Grazie che trovano culmine con la giornata del 2 luglio.
L'affidamento dei bambini alla Madonna, solitamente in tenera età ma non solo, è però per i numerosi fedeli un momento importante, un ringraziamento per il dono ricevuto, quale è la vita. Nonostante la Patrona della città sia la Madonna dell'Alemanna, immensa è la devozione per la Madonna delle Grazie alla quale, i bambini affidati, vengono spogliati e alzati ai piedi del simulacro verso il cielo da un frate cappuccino. Una tradizione che non risente di cambi generazionali né di periodi storici difficili, come la pandemia da covid-19 che ha visto una rimodulazione delle celebrazioni, ma pur sempre una forte vicinanza del popolo gelese.
La giornata di oggi si sviluppa secondo un calendario ricco di appuntamenti eucaristici con le celebrazioni iniziate già alle 6 di questa mattina. Nel pomeriggio, la processione del simulacro della Madonna delle Grazie per le vie della città avrà inizio alle 16 e sarà animata dalla Banda musicale e, poi, arricchita dal tradizionale spettacolo pirotecnico.
