Salute
Sulla possibile riforma sanitaria "Sos Vittorio Emanuele" promette le barricate: "Azienda ospedaliera a Gela"
È stato il comitato a sollecitare anche una posizione del sindaco Lucio Greco che vuole convocare un incontro
Che la riforma della sanità siciliana possa toccare molto da vicino Gela è più che un timore. Nonostante le smentite dell'assessore regionale Giovanna Volo che parla di "un'ipotesi in fase di studio che va approfondita prima di essere strutturata", in città si alza un muro di diffidenza. Preannuncia barricate il comitato "Sos Vittrorio Emanuele", contro la proposta che sancirebbe il declassamento dei piccoli ospedali attualmente gestiti dalle Asp per fare spazio ai presidi di comunità e alla nascita di aziende sanitarie nei capoluoghi.
La nascita delle sei nuove aziende potrebbe essere legata a un fattore territoriale per gli ospedali che finora sono stati solo di competenza delle Asp e vede protagonista il Sant'Elia di Caltanissetta. Il comitato è pronto a fare rete, alzando le barricate contro la possibile riforma, presentando una controproposta che prevede la nascita di un'azienda ospedaliera a Gela, un ritorno alle origini insomma.