Cucina

Gambero Rosso, i sapori della cucina mediterranea di Sabia tra i migliori dei ristoranti nisseni

Sabia tra i sette migliori ristoranti della provincia di Caltanissetta

Risuona il nome della città di Gela all’interno della celebre guida Gambero Rosso che, alla ricerca dei 7 migliori ristoranti della provincia di Caltanissetta per piatti tipici che sappiano esprimere la vocazione del territorio, proietta la sua attenzione sul ristorante Sabìa,magistralmente gestito dalla famiglia La Rosa in collaborazione con lo chef Totò Catania. "Non è un punto di arrivo, ma un punto di partenza perché adesso diventa stimolante crescere e migliorare – dichiara l’imprenditore Francesco La Rosa –  E' sicuramente un riconoscimento per il duro lavoro fatto e lo è non solo per la nostra famiglia, in termini di investimento, ma anche per il nostro giovane staff che mostra amore, impegno e passione in cucina e in sala. Speriamo nel tempo di poter raggiungere traguardi ancor più importanti".
“Questo riconoscimento è per noi una grandissima soddisfazione, ma anche una grande responsabilità perché rappresentando il territorio diamo a Gela la possibilità di entrare nel circuito del turismo enogastronomico – afferma lo chef Totò Catania – Tuttavia, questo grande traguardo non è solo nostro,ma anche collettivo in quanto, in modo generale, potrà generare ulteriori opportunità”. E sono proprio l’intuizione e l’originalità dello chef Totò Catania a porre in perfetto equilibrio profumi e sapori di mare e di terra assecondando, così, i principi di una cucina esclusivamente mediterranea. Il tutto, poi, prende vita in eccellenti abbinamenti con rinomate etichette.
“La nostra proposta gastronomica è di tipo creativo ed originale, infatti, la clientela troverà sempre solo piatti di nostra elaborazione – dichiara lo chef - Certamente seguiamo la stagionalità dei prodotti di terra e di mare nell’intento di creare un’armonia tra i sapori con una proposta che sia sempre armoniosa ed equilibrata”. “Abbiamo diverse etichette e in cucina possiamo lavorare con cantine locali e siciliane, ma abbiamo anche l’opportunità di poter andare oltre i nostri confini proponendo alcuni vino della Toscana, Piemonte, Trentino Alto Adige e Francia Corta – dichiara il sommelier – e tale disponibilità ci consente di lavorare e giocare con sapori, odori e i colori”. Menù alla carta e percorsi degustazione, le pietanze firmate Sabìa sono un vero e proprio trionfo d’innovativa sicilianità. Apprezzati tutti i piatti proposti, a trionfare nel periodo primaverile sono stati il branzino con 3 consistenze di asparagi e il Petto d’anatra accompagnato da una salsa speziata. Mentre, per le occasioni importanti, il cavallo di battaglia sarà sempre “Sulla sabbia di Gela”, quale risotto allo zafferano, in ricordo del colore dorato del nostro litorale, e frutti di mare di stagione.

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