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Gela, dissesto in consiglio comunale. Levata di scudi del "fedelissimo" Morselli in difesa del sindaco
E' in corso in consiglio comunale il dibattito sul dissesto
Gela, dissesto in consiglio comunale. Levata di scudi del "fedelissimo" Morselli in difesa del sindaco
Dal fedelissimo Giuseppe Morselli è arrivata la levata di scudi, in difesa dell'amministrazione comunale. È una triste pagina della nostra storia, così come è triste l'atteggiamento di alcuni consiglieri. Chi pensa che avremmo potuto assumere un dirigente parla sapendo di mentire. Chi ha determinato sfacello ha amministrato con noi, come Forza Italia che ha avuto un peso specifico importante con l'assessore Nadia Gnoffo, o ancora l'assessore democristiano Giuseppe Licata che ha detenuto deleghe importanti come urbanistica, patrimonio e Polizia Municipale.
Quale colpa ha il sindaco o il segretario, nonché dirigente ad interim o ancora l'assessore al bilancio in un momento di crisi così difficile? Pensate che questo epilogo era prevedibile? C'era invece il convincimento che si poteva evitare. Invece di guardare a come è stata gestita l'emergenza perché non guardiamo il motivo per il quale si è determinato il dissesto? Di questo si occuperà sicuramente chi verrà a spulciare tutte le carte. Quando arriverà quel momento vedremo di chi sono le responsabilità.
Il PD non voterà il dissesto. È intervenuto il consigliere Gaetano Orlando.
"La più grande sventura che la città abbia mai vissuto. Non ci abbiamo più credito al progetto, per questo siamo usciti dalla giunta. Non abbiamo abbandonato la città. Non voterò il dissesto, credevo che si poteva evitare. Ci aspettavamo le dimissioni. Greco non è riuscito a governare, dovrebbe dimettersi"
