Dolore e strazio a Gela per l’ultimo saluto a Luigi Russello: "Un grande lavoratore e un meraviglioso papà"
Cronaca
Dolore e strazio a Gela per l’ultimo saluto a Luigi Russello: "Un grande lavoratore e un meraviglioso papà"
In centinaia hanno voluto dare l'ultimo saluto al giovane deceduto a causa di un incidente stradale
L'arrivo del corteo funebre, l'ingresso in chiesa accompagnato da un commosso silenzio, nei visi della gente soltanto lacrime e dolore. Gela ha dato l'ultimo saluto a Luigi Russello, il 38enne deceduto lunedì notte a causa di un tragico incidente stradale. La chiesa evangelica di Settefarine Terra Promessa a stento è riuscita a contenere le centinaia di persone che hanno salutato per l'ultima volta il giovane operaio della Tekra. Amici, colleghi, parenti e fratelli stretti attorno al dolore della moglie Sabrina e del piccolo Nicolò, rimasto orfano del padre a soli 8 anni. Luigi era molto attaccato alla comunità evangelica che insieme alla sua famiglia frequentava da anni. È stata ricordata la sua immensa fede. Nei cuori, la consapevolezza che Luigi ha vissuto la vita da bravo cristiano, ricevendo così in dono la serena vita eterna. A tracciare il suo profilo, tra un canto e una preghiera, il pastore Giacomo Loggia. Condoglianze alla famiglia Russello sono arrivate da altre comunità evangeliche italiane e perfino dall'Africa, dove la chiesa Terra Promessa è in missione di carità. È la spiccata educazione la dote di Luigi che più è stata ricordata durante le sue esequie. Lo hanno raccontato il suocero, un gruppo di amici e anche il sindaco di Gela. Straziante il messaggio scritto dal figlioletto di Luigi, Nicolò, insieme al nonno.
L'arrivo del corteo funebre, l'ingresso in chiesa accompagnato da un commosso silenzio, nei visi della gente soltanto lacrime e dolore. Gela ha dato l'ultimo saluto a Luigi Russello, il 38enne deceduto lunedì notte a causa di un tragico incidente stradale. La chiesa evangelica di Settefarine Terra Promessa a stento è riuscita a contenere le centinaia di persone che hanno salutato per l'ultima volta il giovane operaio della Tekra. Amici, colleghi, parenti e fratelli stretti attorno al dolore della moglie Sabrina e del piccolo Nicolò, rimasto orfano del padre a soli 8 anni. Luigi era molto attaccato alla comunità evangelica che insieme alla sua famiglia frequentava da anni. È stata ricordata la sua immensa fede.
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Nei cuori, la consapevolezza che Luigi ha vissuto la vita da bravo cristiano, ricevendo così in dono la serena vita eterna. A tracciare il suo profilo, tra un canto e una preghiera, il pastore Giacomo Loggia. Condoglianze alla famiglia Russello sono arrivate da altre comunità evangeliche italiane e perfino dall'Africa, dove la chiesa Terra Promessa è in missione di carità. È la spiccata educazione la dote di Luigi che più è stata ricordata durante le sue esequie. Lo hanno raccontato il suocero, un gruppo di amici e anche il sindaco di Gela. Straziante il messaggio scritto dal figlioletto di Luigi, Nicolò, insieme al nonno.