Cronaca
False sponsorizzazioni: condanna confermata per quattro imputati di Gela
I quattro imputati hanno sempre respinto l'accusa
Per ottenere vantaggi fiscali, quattro persone, tra cui uno dei vertici della società sportiva Heraclea Volley, tra il 2009 e il 2014 avrebbero fatto "carte false" attraverso un giro di false sponsorizzazioni. A sancirlo era stato nei mesi scorsi il Tribunale ed ora giunge anche la conferma della Corte d'Appello davanti alla quale i quattro avevano impugnato la sentenza di condanna incassata in primo grado. La Corte, rigettando i ricorsi, ha confermato la condanna a 2 anni a Mario Invincibile al quale già in primo grado il Tribunale aveva riconosciuto l'istituto della continuazione per gli anni d'imposta relativi al biennio 3012-2014.
Sono state confermate inoltre le condanne a 1 anno e 9 mesi a Salvatrice Caffo; ad un anno e 7 mesi a Salvatore Smecca è quella ad un anno e mezzo a Massimo D'Andrea. I quattro imputati hanno sempre respinto l'accusa, sostenendo che di trattava di sponsorizzazioni reali. Ma la loro verità, in sede giudiziaria, non ha retto.