Ambiente
Bagni ristrutturati ma chiusi alla villa Garibaldi di Gela: anziani costretti a urinare dietro le aiuole
Presto si procederà con il collaudo idraulico e la conseguente consegna dei bagni alla collettività
I bagni della Villa Comunale al centro di un paradosso. Riqualificati da qualche tempo continuano a rimanere inaccessibili. Dal cancello in ferro verde si intravedono gli ambienti ristrutturati: sanitari, porte e piastrelle sono nuovi di zecca ma gli assidui frequentatori dell'unico polmone verde della città non possono usarli. Cosi, tanti anziani sono costretti a espletare i propri bisogni fisiologici dove capita. Aiuole e zone nascoste della Villa comunale si trasformano in vere e proprie latrine pubbliche a cielo aperto, peggiorando di fatto il degrado e l'incuria in cui versa la villa garibaldi intw l'assessore ai lavoro pubblici romina morselli fa sapere che l'installazione dei sanitari è stata completata a ridosso del ferragosto. I lavori poi sono andati incontro ad una pausa e presto si procederà con il collaudo idraulico e la conseguente consegna dei bagni alla collettività.