Attualità
Gela, il piccolo Leonardo dovrebbe andare a scuola ma resta a casa: è cresciuto tra visite e controlli
Manca personale adeguato che possa seguirlo durante l'apprendimento
Gela, il piccolo Leonardo dovrebbe andare a scuola ma resta a casa: è cresciuto tra visite e controlli
Una storia difficile, ma vissuta con determinazione, voglia di rinascita e soprattutto nel grande amore familiare, quella del piccolo Leonardo che, nato con una malformazione alla tibia, spera adesso, dopo un'importate intervento, di poter riprendere la quotidianità di un tempo. Sette lunghi anni di visite e controlli periodici per far fronte alle diverse problematiche e, non ultimo, il recente intervento mirato ad ottenere un adeguamento graduale dell'arto. Leonardo oggi grazie ad un tutore sta pian piano reagendo e il supporto delle stampelle gli permette di muoversi quasi in totale autonomia. Contro ogni aspettativa, però, ecco emergere nuove difficoltà per il suo reinserimento a scuola.
Un diritto allo studio non negato, ma ostacolato dall'assenza di personale adeguato in istituto che genera, di conseguenza, una serie di problematiche ai genitori di Leonardo che sperano in un suo imminente ritorno a scuola così da agevolargli la ripresa fisica, ma soprattutto psicologica.
