Politica
Gela, la mozione di sfiducia non passa: Greco dopo le dimissioni entro venti giorni può fare dietrofront
Non è stato raggiunto il quorum necessario per approvare la mozione di sfiducia
Con nove foti favorevoli e otto contrari, non avendo raggiunto il quorum dei 15 voti necessari, il consiglio comunale ha bocciato la mozione di sfiducia che era stata presentata per mandare a casa il sindaco Lucio Greco che poco prima aveva rassegnato le proprie dimissioni. Si conclude così una seduta ad alta tensione. Nonostante le dimissioni del sindaco i firmatari della sfiducia hanno chiesto che la mozione venisse votata. L'appello è stato rivolto rivolto dai civici e dai progressisti, intenzionati a non "sfiduciare un sindaco dimissionario". "È venuto meno il presupposto della seduta - ha commentato la consigliera Paola Giudice - lascio l'aula".