Gela, l’Asp scende in campo contro il tumore del colon retto: parte l’iniziativa "Estate...con lo screening"
Salute
Gela, l’Asp scende in campo contro il tumore del colon retto: parte l’iniziativa "Estate...con lo screening"
Da oggi è possibile ritirare il kit per la ricerca di sangue occulto nelle feci
Nel 2022, in Italia sono state stimate 48.100 nuove diagnosi di tumore del colon retto. Rispetto al 2020, quando i casi erano 4.398, c'è stato un netto incremento. Una delle cause, inevitabilmente, è legata all'impatto della pandemia e dei ritardi negli screening accumulati durante l'emergenza sanitaria. Le Asp corrono ai ripari e anche in provincia di Caltanissetta è partita oggi l'iniziativa "Estate..con lo screening". Dal lunedì al venerdì, al reparto Oncologia del Vittorio Emanuele, dalle 9:00 alle 12:00, sarà possibile ritirare il kit per la ricerca del sangue occulto nelle feci. Il lunedì pomeriggio i kit potranno essere riconsegnati. L'iniziativa è rivolta ai soggetti dai 50 ai 69 anni che abbiano ricevuto la lettera di invito o che non abbiano eseguito il test negli ultimi due anni. È dimostrato che l'esame è in grado di ridurre la mortalità di circa il 30%. Sette cittadini su dieci non eseguono il test che il sistema sanitario offre gratuitamente.
Nel 2022, in Italia sono state stimate 48.100 nuove diagnosi di tumore del colon retto. Rispetto al 2020, quando i casi erano 4.398, c'è stato un netto incremento. Una delle cause, inevitabilmente, è legata all'impatto della pandemia e dei ritardi negli screening accumulati durante l'emergenza sanitaria. Le Asp corrono ai ripari e anche in provincia di Caltanissetta è partita oggi l'iniziativa "Estate..con lo screening".
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Dal lunedì al venerdì, al reparto Oncologia del Vittorio Emanuele, dalle 9:00 alle 12:00, sarà possibile ritirare il kit per la ricerca del sangue occulto nelle feci. Il lunedì pomeriggio i kit potranno essere riconsegnati. L'iniziativa è rivolta ai soggetti dai 50 ai 69 anni che abbiano ricevuto la lettera di invito o che non abbiano eseguito il test negli ultimi due anni. È dimostrato che l'esame è in grado di ridurre la mortalità di circa il 30%. Sette cittadini su dieci non eseguono il test che il sistema sanitario offre gratuitamente.