GELA, L’ASSESSORE MARCO FALCONE INAUGURA, PROMETTE E "LESIONA" LA MAGGIORANZA
Politica
GELA, L’ASSESSORE MARCO FALCONE INAUGURA, PROMETTE E "LESIONA" LA MAGGIORANZA
In un colpo solo l'Assessore Regionale alle Infrastrutture Marco Falcone è riuscito ad: inaugurare il nuovo viale Mediterraneo, annunciare nuove promesse e lesionare la maggioranza. ...
In un colpo solo l'Assessore Regionale alle Infrastrutture Marco Falcone è riuscito ad: inaugurare il nuovo viale Mediterraneo, annunciare nuove promesse e lesionare la maggioranza. Nelle ore successive al taglio del nastro si è aperto uno scontro tra i fedelissimi del sindaco, tra cui l'assessore ai lavori pubblici Romina Morselli e l'esponente di Un'Altra Gela Peppe Morselli, e il consigliere di forza Italia Rosario Trainito, fedele al segretario provinciale forzista Michele Mancuso. Nessuno, tra i berlusconiani, si è fatto vedere all'inaugurazione. Non hanno gradito l'iniziativa organizzata in pompa magna, ne la presenza dell'assessore regionale da cui la città attende importanti risposte, soprattutto in merito al porto, e che invece si è limitato ad inaugurare una semplice arteria e annunciare un finanziamento, quello di "Una via Tre Piazze", salvato - secondo i forzisti - grazie ad un emendamento del deputato Michele Mancuso. Non la pensano cosi i cugini Morselli che hanno invitano il capogruppo di forza Italia Rosario Trainito a non fare fughe in avanti e accusare per l'ennesima volta la maggioranza. Trainito a sua volta replica che è soprattutto l'assessore Morselli ad agire fuori dagli schemi, fare campagna elettorale. La invita, anzi, a lasciare il posto in Consiglio Comunale. secondo Romina Morselli forza Italia con questo atteggiamento tiene sotto scacco la maggioranza. Una lesione che potrebbe causare ripercussioni ad una coalizione, già debole di suo. Nessuno vuole fare un passo indietro. Tempo ed elettori stabiliranno chi ha ragione, considerando che i cittadini prendono atto della presenza dell'assessore regionale alle infrastrutture venuto in città per inaugurare qualche metro di strada dopo due anni e annunciare l'approvazione di un progetto degli anni 90, ma tengono in mente anche le ennesime promesse che ha annunciato. In merito al porto Falcone assicura che, nonostante sia scaduto il piano delle caratterizzazioni e tutte le analisi siano da rifare, tra un mese i lavori potrebbero essere appaltati. Anche sull'eterna Gela - Siracusa Falcone promette:. Le dinamiche politiche, soprattutto per la maggioranza, si complicano. Da un lato c'è l'asse Greco - Morselli e altri pochi fedeli che continua a conservare un ottimo rapporto con l'assessore Falcone. Dall'altro c'è forza Italia (con l'asse mancusiana in rotta con Falcone) che insieme a qualche altro membro della maggioranza non ha gradito le ultime mosse politiche del sindaco e attende risposte serie dall'avvocato e dal Governo regionale. Vicende che potrebbero avere ripercussioni sul Consiglio Comunale, che i forzisti disertano già da tanto tempo. A breve in aula si dovrà discutere del termovalorizzatore, del servizio rifiuti in house, del nuovo contratto Ghelas. A Greco i numeri servono e dovrà necessariamente fare sintesi e ritrovare l'equilibro.di Graziano Amato
In un colpo solo l'Assessore Regionale alle Infrastrutture Marco Falcone è riuscito ad: inaugurare il nuovo viale Mediterraneo, annunciare nuove promesse e lesionare la maggioranza. Nelle ore successive al taglio del nastro si è aperto uno scontro tra i fedelissimi del sindaco, tra cui l'assessore ai lavori pubblici Romina Morselli e l'esponente di Un'Altra Gela Peppe Morselli, e il consigliere di forza Italia Rosario Trainito, fedele al segretario provinciale forzista Michele Mancuso. Nessuno, tra i berlusconiani, si è fatto vedere all'inaugurazione. Non hanno gradito l'iniziativa organizzata in pompa magna, ne la presenza dell'assessore regionale da cui la città attende importanti risposte, soprattutto in merito al porto, e che invece si è limitato ad inaugurare una semplice arteria e annunciare un finanziamento, quello di "Una via Tre Piazze", salvato - secondo i forzisti - grazie ad un emendamento del deputato Michele Mancuso. Non la pensano cosi i cugini Morselli che hanno invitano il capogruppo di forza Italia Rosario Trainito a non fare fughe in avanti e accusare per l'ennesima volta la maggioranza. Trainito a sua volta replica che è soprattutto l'assessore Morselli ad agire fuori dagli schemi, fare campagna elettorale. La invita, anzi, a lasciare il posto in Consiglio Comunale. secondo Romina Morselli forza Italia con questo atteggiamento tiene sotto scacco la maggioranza. Una lesione che potrebbe causare ripercussioni ad una coalizione, già debole di suo. Nessuno vuole fare un passo indietro. Tempo ed elettori stabiliranno chi ha ragione, considerando che i cittadini prendono atto della presenza dell'assessore regionale alle infrastrutture venuto in città per inaugurare qualche metro di strada dopo due anni e annunciare l'approvazione di un progetto degli anni 90, ma tengono in mente anche le ennesime promesse che ha annunciato. In merito al porto Falcone assicura che, nonostante sia scaduto il piano delle caratterizzazioni e tutte le analisi siano da rifare, tra un mese i lavori potrebbero essere appaltati. Anche sull'eterna Gela - Siracusa Falcone promette:. Le dinamiche politiche, soprattutto per la maggioranza, si complicano. Da un lato c'è l'asse Greco - Morselli e altri pochi fedeli che continua a conservare un ottimo rapporto con l'assessore Falcone. Dall'altro c'è forza Italia (con l'asse mancusiana in rotta con Falcone) che insieme a qualche altro membro della maggioranza non ha gradito le ultime mosse politiche del sindaco e attende risposte serie dall'avvocato e dal Governo regionale. Vicende che potrebbero avere ripercussioni sul Consiglio Comunale, che i forzisti disertano già da tanto tempo. A breve in aula si dovrà discutere del termovalorizzatore, del servizio rifiuti in house, del nuovo contratto Ghelas. A Greco i numeri servono e dovrà necessariamente fare sintesi e ritrovare l'equilibro.di Graziano Amato